Royal baby, Meghan Markle è in travaglio?
Secondo alcuni Meghan Markle sarebbe già entrata in travaglio. Gli indizi? Lunedì mattina è stata avvistata una scorta di auto della polizia che viaggiava attraverso Chiswick, che si trova tra Windsor e Londra
La scorta avrebbe intrapreso il percorso più adatto per Meghan per recarsi nel vicino ospedale vicino. «Potrebbe essere un politico o qualcun altro», ha rivelato una fonte, «ma questa è la strada che avrebbe preso Meghan se fosse dovuta andare in ospedale da casa sua».
Il piano di Meghan Markle, 37enne, ex attrice americana, ormai celebre per le piccole «rivoluzioni» che giorno dopo giorno prova ad apportare al tradizionale protocollo dei Windsor prevederebbe il parto a casa. Meghan, salutista e sostenitrice di uno stile di vita il più naturale possibile (al Frogmore Cottage lei e Harry hanno messo su anche un orto bio), sa anche però che il parto in casa, e nello specifico in acqua, è considerato sicuro per le donne che hanno già partorito senza complicazioni. E lei è alla prima gravidanza. Per questo con il marito Harry non hanno escluso l’opzione ospedale, purché non sia la classica Lindo Wing del St. Mary Hospital di Londra, dove sono nati tutti i figli di Kate Middleton e anche lo stesso Harry (e il fratello William): troppo «mediatica» e lontano dalla loro tenuta di Windsor. L’avrebbero definita «una boccia per pesci rossi», un po’ come Kensington Palace.
Così, secondo il Daily Mail, l’ospedale più accreditato potrebbe essere la Kensington Wing del Chelsea and Westminster Hospital esattamente quello dove si è diretta la scorta. Nell’ala esclusiva di questa struttura londinese – dove il pacchetto vip si aggira intorno alle 15 mila sterline – ha partorito anche Amal Clooney, amica di Meghan e mentore su maternità e dintorni. Lì lavora anche uno dei ginecologi reali, Guy Thorpe-Beeston, che ha curato anche le nascite di George, Charlotte e Louis. Ma su quest’argomento la 37enne è stata irremovibile: non vuole «uomini in giacca a cravatta» intorno a lei. Per questo la duchessa del Sussex avrebbe scelto una squadra al femminile. L’altra alternativa? Il Frimley Park Hospital nel Surrey, poco distante dalla tenuta di Windsor. La scelta migliore nel caso dovessero esserci complicazioni dell’ultimo minuto al parto in casa.
Un’altra fonte vicina alla coppia ha, infatti, aggiunto che Meghan vorrebbe partorire nel modo più naturale possibile: «Niente anestesie, niente cesarei e così via». Il piano è quello di iniziare il travaglio al Frogmore Cottage: «Vuole rimanere a casa il più a lungo possibile, ma se dovesse andare storto qualcosa tutto è pronto per portarla in ospedale. La squadra è stata allertata». Secondo le ultime rivelazioni, un’ambulanza dovrebbe essere pronta al di fuori dalla tenuta, e così un elicottero. Intanto nei pressi della residenza è apparso un nuovo cartello che proibisce l’uso di droni nella zona. «Avviso della Polizia», è la scritta a caratteri cubitali riportata dalla testata britannica Express, «in quest’area è vietato il lancio, l’atterraggio e il funzionamento di droni o di qualsiasi altro velivolo telecomandato».
Ma i punti interrogativi e le indiscrezioni resteranno tali fino a dopo il parto, perché Meghan e Harry hanno annunciato che gestiranno la nascita del loro primogenito in modo privato: «I duchi del Sussex saranno lieti di condividere pubblicamente la gioia del bambino solo dopo aver celebrato privatamente come famiglia». Niente foto sui gradini, quindi. Al Frogmore Cottage è arrivata da Los Angeles anche mamma Doria Ragland. «Meghan sarà responsabile di tutto, ma è molto grata per l’aiuto e i consigli di sua madre. Non è in contatto con il padre in questo momento, ma il suo legame con Doria è estremamente forte e importante».
Nemmeno Zara Tindall, figlia della principessa Anna, ha mostrato le sue figlie subito dopo il parto (Mia e la piccola Lena). Un annuncio verrà fatto dopo la nascita del bambino, dopo che i genitori avranno avuto la possibilità di parlare con la loro famiglia e i loro amici. La prima persona a essere informata, ovviamente, è sempre Sua Maestà. «Vogliono solo un paio d’ore in cui sono genitori per la prima volta senza che il resto del mondo lo sappia. È perfettamente naturale in quanto è un momento così importante nella vita di chiunque», ha spiegato un’altra fonte. Il nome del bambino, come da protocollo, non verrà annunciato immediatamente. Il nome Diana, come l’amata mamma di William e Harry, resta il preferito dai bookmaker, seguito da Victoria e Alice. Se invece sarà maschio, i nomi più popolari sono Albert e Philip. Il bambino sarà settimo in linea di successione e potrebbe non essere nominato «Sua altezza reale», a meno che la regina non decida di fare un’eccezione. Staremo a vedere.