Dramma Luis Enrique, addio alla figlia di 9 anni
Il mondo del calcio, e non solo, si stringe intorno a Luis Enrique. L’allenatore spagnolo piange la figlia Xana, scomparsa a soli 9 anni a causa di un tumore alle ossa: a darne l’annuncio è lui stesso, attraverso una nota pubblicata sui suoi canali social. «Ci mancherai tantissimo», si legge nel triste comunicato. «Sarai la stella che guida la nostra famiglia e ti ricorderemo ogni giorno. Spero che in futuro ci incontreremo di nuovo».
https://twitter.com/LUISENRIQUE21/status/1167160550842937345Per cinque mesi Xanita ha combattuto contro un osteosarcoma, alla fine però non c’è stato niente da fare: «Ringrazio i medici, gli infermieri, il personale e i volontari degli ospedali San Joan de Deu e Sant Pau», dice ancora Luis Enrique. «Sono stati giorni di intensa battaglia, chiedo a tutti di continuare a rispettare la nostra privacy». Perché in effetti in pochissimi conoscevano il dramma che affliggeva l’ex calciatore iberico.
Che gli fosse capitato qualcosa di veramente grave, è stato chiaro fin da subito, quando lo scorso marzo abbandonò all’improvviso il ritiro della Nazionale spagnola di cui era commissario tecnico: «Motivi personali di forza maggiore», scrisse la Federcalcio. Gli stessi che qualche mese più tardi, a giugno, lo hanno spinto a rassegnare le dimissioni dal ruolo di ct, lasciando la squadra nelle mani del suo vice, Robert Moreno.
https://twitter.com/OfficialASRoma/status/1167167954301140992Ha abbandonato tutti gli impegni professionali per star vicino alla sua Xanita e assisterla nella battaglia più difficile. Oggi scorrono le lacrime, intorno a lui il cordoglio di un paese e di tutti quelli che con lui avevano lavorato: «La Roma si stringe attorno alla famiglia di Luis Enrique in questo momento di dolore», scrive il club giallorosso, che ha avuto lo spagnolo in panchina per una stagione, nel 2012: «Coraggio mister».
Sì, coraggio mister.