Vacanze green: in campeggio a Montescudaio, tra borghi, cantine e trekking sotto le stelle
In Toscana, tra terra e mare: a due passi dal borgo medievale di Montescudaio, a 4 km dalla spiaggia di Marina di Cecina, immerso in una foresta di 17 ettari, Montescudaio Village è il nuovo camping eco-friendly del gruppo specializzato in accoglienza open air Human Company che unisce due forti esigenze di questi tempi: il contatto con la natura e la vita all’aria aperta con l’accoglienza ad alto livello. Un «glamping» contemporaneo con servizi da boutique hotel ma sotto le stelle.
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Glamping in Italia: 10 tende da sognoBasta scegliere la propria sistemazione tra sei diverse tipologie di casa mobile, tutte bellissime con veranda e di design (la nostra preferita forse è la «Greeny»), fino alle «Tende Safari» per sentirsi nel mezzo della savana, ma in Toscana. Un camping al massimo della comodità ma strettamente legato alla natura e al territorio. Per gli ospiti – oltre a un parco acquatico nel bosco da cui è difficile staccarsi e i ristoranti con prodotti tipici – c’è un programma di escursioni che permette di vivere e conoscere questo tratto magico di Toscana. Ecco cosa abbiamo fatto.
Da Montescudaio a Bolgheri sulla strada del vino
Piccolissimo, dal lungo passato famoso per il suo olio di oliva extravergine e per il Pane Toscano DOP, quello insipido che chiamano anche «sciocco», Montescudaio è l’icona del borgo toscano perfetto, arroccato su una collina, verace quanto basta e insieme incantevole, il posto giusto per passare a far colazione al bar o per bere un bicchiere di vino a sera (all’Enoteca Il Celliere per esempio). Il vino è la strada che porta anche fino a Bolgheri. Qui, sulla Strada del vino Costa degli Etruschi c’è una delle più grandi aziende vitivinicole del territorio, Tenuta di Vaira, un’estensione di oltre 50 ettari di terreno, suddivisi a 13 di vigneto, oltre 2.000 piante di olivi e la restante parte seminativo e boschivo. E una storia di famiglia che unisce la tradizione al progetto di una nuova cantina che accoglie turisti tutto l’anno, con degustazioni e wine tour.
Una notte nel bosco: a piedi sotto le stelle al Rifugio Faunistico
L’esperienza di camminare nel bosco, di notte, sotto la luce della luna e delle stelle, accompagnati solo dai rumori delle piante mosse dal vento è indimenticabile. Si parte in fila con il calar delle tenebre e poi si procede al buio con una solo regola: camminare in silenzio. Durante l’escursione, di 9 chilometri, si impara a distinguere suoni, versi e rumori della notte, a scoprire la biodiversità lungo il cammino, ad orientarsi con le stelle e dal bagliore delle lucciole.
Il Rifugio Faunistico Padule di Bolgheri è un rifugio faunistico per numerose specie animali e splendido esempio di ambiente tipico dell’Alta Maremma. Nata nel 1959 per volontà del Marchese Mario Incisa della Rocchetta, l’area di circa 440 ettari, venne trasformata nel primo Rifugio Faunistico privato in Italia per proteggere bosco, prati umidi, pascoli, coltivi e circa 80 ettari di palude d’acqua dolce. Nel 1967 divenne la prima area protetta privata ad affiliarsi al WWF Italia e nel 1977, inoltre, in base alla Convenzione Internazionale di Ramsar, fu dichiarata Zona Umida d’importanza Nazionale. I trekking notturni sono organizzati ogni sabato, nel periodo estivo, dal WWF su prenotazione per piccoli gruppi (bolgheri@wwf.it, cell. 389 9578763).