Lo psicopedagogista Stefano Rossi sulla musica trap: «Censurare non è la soluzione. Prendete alcuni dei testi più violenti e mostrateli ai vostri ragazzi e ragazze. Leggeteli con loro e chiedete: ma tu cosa ne pensi davvero?»
Certe canzoni trap, intrise di violenza e sessismo, rischiano di alimentare modelli tossici negli adolescenti ma, suggerisce lo specialista, «perché non usiamo quei testi per dialogare davvero con i ragazzi?»