G20 straordinario, le mosse di Draghi per superare lo stallo. Due i nodi sul tavolo: Afghanistan e gestione dei flussi migratori
Le capitali dell'Est dell'Ue sono contro i corridoi umanitari, la Germania non si espone in attesa dell'esito delle elezioni politiche. Solo Roma e Parigi spingono per rilanciare l'accoglienza dei profughi in tempi rapidi. Il ruolo di Cina e Stati Uniti
