Dall’idea di un enologo e di una pittrice nasce il marchio di moda Manifriulane
UDINE. È stato Gianni Lerussi, imprenditore della moda da oltre trent’anni e titolare del negozio, “IV - Quarto Uomo”, in piazza San Giacomo a Udine, ad avere l’intuizione di inserire la storia friulana e l’arte nel suo lavoro.
Siamo nel 2019 e non pensava certo che di lì a poco sarebbe scoppiata la pandemia. È circondato però da persone creative che colgono l’opportunità per riflettere e dar vita a Manifriulane, qualcosa di più di un semplice marchio ma un vero e proprio progetto che coinvolge diverse professionalità e competenze artigianali. L’idea di partenza nasce dall’enologo, Paolo Valdesolo, che suggerisce alla pittrice, Stefania Zanutta, di realizzare un’opera che abbia al centro una simbologia legata al vino, una delle più importanti eccellenze friulane, capace di rappresentare la nostra terra e le sue radici e quindi la sua storia. Per l’artista Zanutta trasferire su tela quei concetti, lei amante anche della moda, non è difficile. Ne nasce un’opera suggestiva ricca di richiami all’identità del Friuli.
Quel quadro è ora esposto nel negozio di Lerussi ed è stato l’ispirazione per creare la prima linea di moda “Vita” realizzata artigianalmente con materiali rigorosamente prodotti da aziende friulane come stoffe, bottoni, filati. Durante la pandemia la loro collaboratrice, Lisa Sgrazzutti, anche lei grande appassionata di moda che conosce le potenzialità del web, sbarca sui social ed è subito un successo con le dirette con Charlie Gnocchi, conduttore di Rtl 102.5, che indossa i gilet di Manifriulane. Ai primi articoli se ne sono aggiunti altri: papillon, foulard, runner per la prima colazione, tovaglie e mascherine, tutti ispirati al lavoro di Zanutta, apprezzati e promossi con entusiasmo da testimonial del calibro di Marcio Amoroso, Massimo Giacomini e Franco Causio, esposti e acquistabili nel negozio che si affaccia sulla più bella piazza di Udine.
Manifriulane, espressione del miglior artigianato friulano, ha grandi ambizioni. «Questo brand – racconta Lerussi –, rappresenta la perfetta sinergia tra bellezza, eleganza e spirito artistico che si manifestano nella cura dei dettagli e nella possibilità di personalizzare i capi. Non si tratta di un semplice business, ma di un piano con uno scopo ben preciso: trasmettere il messaggio che grazie a una forte collaborazione tra le eccellenze friulane si può valorizzare la nostra terra e le sue infinite potenzialità», aggiunge Veneziani. L’intenzione di fondo, dunque, è di mettere in sinergia i migliori prodotti friulani affinché possano attraversare i confini, non soltanto quelli regionali e nazionali, e rendere riconoscibile la qualità del mix, dell’equilibrio tra saperi e competenze made in Friuli.
