Negli asili nido di Viareggio i genitori entrano solo col Green pass
VIAREGGIO. All’asilo nido i genitori entrano solo se hanno il Green pass. A Viareggio, per scelta della società ICare che ha in gestione i nidi d’infanzia, è già operativa l’indicazione che nega l’accesso alle strutture scolastiche a tutti coloro che non hanno la certificazione verde anti-Covid. Una scelta che ha sorpreso qualche genitore sprovvisto di Green pass, con relativo disagio nei primi giorni di apertura dei nidi. Dove si fa anche il cosiddetto "inserimento" del bambino o della bambina alla presenza, appunto, di un familiare.
ICare, di fatto, ha anticipato la stretta approvata ieri in Consiglio dei ministri, nella bozza di un decreto dove si estende l’applicazione del Green pass. Con particolare attenzione a tutte le strutture scolastiche, educative e formative, dove si potrà entrare solo con il passaporto anti-Covid. Ovviamente non si applicherà ai bambini che frequentano le strutture, ma a tutti gli altri sì. I controlli spetteranno ai dirigenti scolastici, oppure agli educatori nel caso del nido. E se nelle scuole, come accade spesso, arriverà personale esterno per interventi di manutenzione o riparazione, saranno i datori di lavoro di queste persone a dover controllare che abbiano la certificazione. Il tema era stato tirato in ballo alcuni giorni fa anche dai dirigenti scolastici della Versilia, che si lamentavano perché al personale esterno che si presenta negli istituti veniva chiesta solo un’autocertificazione. A breve non sarà più così.
Ma soprattutto il giro di vite sull’accesso con il Green pass è già operativo nei nidi viareggini. Una decisione che ha sorpreso alcuni genitori, in questi giorni impegnati nell’inserimento dei bambini al nido e sprovvisti del certificato verde. Nessuna conseguenza per chi è in possesso del Green pass: un semplice controllo da parte delle educatrici, precise e professionali, e si può andare. Mentre chi non ha la certificazione è in difficoltà. Perché, di fatto, gli è impossibile entrare nella struttura. La soluzione? Chiamare l’altro genitore o fare il tampone. Oppure, convincersi a fare il vaccino anti-Covid. Anche perché - ma questa è solo una sensazione - l’utilizzo del Green pass diventerà sempre più esteso e riguarderà ogni settore della vita. Almeno fino a quando il Covid non potrà dirsi definitivamente sconfitto. Sempre a proposito di scuola, la prossima settimana - prima del rientro in classe - i dirigenti avranno a disposizione il nuovo sistema per il controllo della certificazione anti-Covid in mano al personale. Chi lavora in ambito scolastico che verrà trovato senza il Green pass sarà punito con una multa che va da 400 a 1.000 euro.
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