Va a svegliare il padre 58enne, ma lo trova morto nel sonno

PONSACCO. Lo ha trovato uno dei figli ieri mattina. È andato a svegliarlo pensando che dormisse ancora. Invece no, Renato Bitossi, 58 anni, per tutti "Fischio", era morto. Un malore, probabilmente un infarto, nel sonno. Se n’è andato così uno dei personaggi più conosciuti di Ponsacco. Imprenditore nel segno del padre, colui che aveva fondato la Bitossi Luciano e figli nella zona industriale di Gello a Pontedera, un’azienda che realizza cornici sulla scia della tradizione ponsacchina dedita alla lavorazione del legno e alla creazione di mobili e componenti per l’arredamento.

Noto per la sua attività lavorativa che, tra alti e bassi, aveva rappresentato un nome importante sulla scena locale del settore. Ma conosciuto da tutti anche per la sua presenza a Ponsacco. Quella tipica della cittadina in cui i gruppi di amici si ritrovano spesso per momenti spensierati e all’insegna del buon umore. Chi gli è stato più a stretto contatto lo racconta come un vero e proprio trascinatore. Celebri le sue barzellette e la capacità d’intrattenere le persone che aveva di fronte, come fosse un comico nato.

Il decesso è avvenuto ieri mattina nell’abitazione di famiglia. La salma è esposta nella cappellina mortuaria della Pubblica assistenza di Ponsacco. Il funerale sarà celebrato domani alle 10,30 nella chiesa di San Giovanni Evangelista a Ponsacco per poi essere sepolto nel cimitero comunale. L

ascia la mamma, il fratello Enrico, la moglie Enza e i figli Davide, Federico e Simone. Familiari distrutti dal dolore ma che porteranno sempre in mente la frase scritta sul manifesto funebre: «Caduto ma sempre rialzato».

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