Добавить новость
ru24.net
World News
Сентябрь
2021

Morto a 23 anni nel giorno del suo compleanno, gli amici piangono Nicholas: «Era un ragazzo d’oro»

0

MAJANO. Mentre tutta la comunità di Majano piange per la prematura scomparsa del 23enne di Majano Nicholas Giordano, la Procura della Repubblica di Udine intende fare piena luce sulla dinamica dell’incidente in cui il ragazzo ha subito i gravissimi traumi che lo hanno poi portato alla morte proprio nel giorno del suo compleanno.

Si è trattato di uno scontro frontale tra due vetture avvenuto verso le 6.30 di mercoledì sulla strada provinciale 49, la Osovana. È successo, in particolare, nel tratto tra Pagnacco e Feletto Umberto, in Comune di Tavagnacco.

Il sostituto procuratore Lucia Terzariol ha aperto un fascicolo e ha disposto che sul corpo del giovane venga effettuata l’autopsia. L’Autorità giudiziaria, dopo aver esaminato tutta la documentazione relativa all’incidente – compilata dai carabinieri di Feletto Umberto che hanno effettuato i rilievi e raccolto testimonianze –, valuterà poi l’eventuale necessità di ulteriori accertamenti o perizie tecniche.

Alla guida dell’Alfa Giulia su cui viaggiava Nicholas (che era seduto nel posto del passeggero) c’era un suo amico e coetaneo. I due ragazzi erano andati a Lignano a festeggiare il compimento di Nicholas e stavano tornando a verso casa.

Ad un certo punto, all’altezza di una curva, la loro macchina è finita contro l’Opel Zafira guidata da una 46enne di Treppo Grande che stava andando a lavorare. Nell’urto sono rimasti gravemente feriti sia l’amico di Nicholas, sia la donna.

Entrambi sono stati successivamente accolti nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale di Udine. Le loro condizioni sono serie, ma nessuno dei due è in pericolo di vita.

Intanto a Majano la tragedia ha colpito non solo le tante persone che conoscevano Nicholas (che lavorava nell’azienda del padre, la Tecnoservice di Tarcento) e che gli volevano bene, ma anche quanti non lo conoscevano e sono rimasti sconvolti e addolorati dal dramma che ha colpito questa famiglia ora privata di figlio così giovane che, tra l’altro, era apprezzato anche per il suo impegno in paese.

«Gianni, il papà di Nicholas – spiega Daniele Stefanutti, presidente della Pro loco – è il nostro revisore dei conti da anni. Il suo ragazzo aveva cominciato quest’anno a dare una mano, in particolare nelle serate del Festival di Majano, sia nei chioschi, sia nel montaggio delle strutture.

Era una persona d’oro, solare, molto buona e affabile. Ragazzi così, oggigiorno, è anche difficile trovarli. Era sempre gentile e disponibile, si stava affacciando alla vita. Che dire, siamo addolorati, tantissimo. Non oso immaginare il dramma che sta vivendo la famiglia per questa disgrazia».

La data dei funerali, come fa sapere il papà, Gianni Giordano, non è stata ancora stabilita. «Dobbiamo aspettare il nullaosta della Procura – precisa – e solo dopo potremo organizzare la cerimonia». 




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
WTA

Вероника Кудерметова разгромно проиграла Белинде Бенчич во втором круге турнира WTA-500






В Москве в четверг ожидаются облачная погода и гололедица

Эксперимент с беспилотными авто в России закончился 36 ДТП без пострадавших

Красноярские сноубордисты – победители и призеры этапа Кубка страны

Не вытрясла у бабушки и дедушки 15 млн, осталась без квартиры: почему внучка экс-мэра Самары могла убить близких