Ricerca biomedica avanzata: il Vimm di Padova celebra i suoi primi 25 anni
PADOVA. Iniziate a palazzo della Ragione, alla presenza della presidente del Senato Elisabetta Casellati le celebrazioni per il 25 anni del Vimm, la Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata, nata le 1996 per promuovere e realizzare progetti e attività di ricerca scientifica nel contesto universitario e sanitario del Nordest e arrivata oggi a contare 180 ricercatori suddivisi in 20 gruppi di ricerca.
"Vogliamo essere un modello per la comunità scientifica affinché superi i molti vizi che spesso la caratterizzano" dice il professor Francesco Pagano, presidente della Fondazione.
Tra gli appuntamenti di spicco dei festeggiamenti, il doppio evento di novembre _ il 5 e 6 _ alla fondazione Cini a Venezia con il convegno "scienza e società" cui è stato invitato anche il presidente del Consiglio Mario Draghi. Intanto si avvia alle battute finali il processo di nomina del nuovo direttore scientifico del Vimm che sostituirà Gianpietro Semenzato: il "nome di altissimo profilo" è già stato individuato tra i cinque finalisti e prenderà servizio entro la fine dell'anno.
"Dopo una selezione molto rigorosa abbiamo scelto una persona dalle grandi capacità scientifiche oltre che manageriali - spiega Semenzato - poiché dovrà saper reclutare persone valide e avere una visione pratica e operativa".