Ottantenne si spoglia davanti ai bambini:fermato dai carabinieri a Codevigo

CODEVIGO. Anziano denunciato a piede libero per atti osceni e resistenza a pubblico ufficiale. Se l’è presa con i carabinieri che erano intervenuti a fermarlo dopo che era stato involontariamente sorpreso da dei residenti del suo quartiere, alla luce del sole e in bella vista, in inequivocabili atti di autoerotismo.

L’intervento dei militari del Norm della Compagnia di Piove di Sacco è avvenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì. La segnalazione è arrivata da parte di una quarantacinquenne del posto che, mentre si trovava in compagnia della figlia di 14 anni e di una sua amichetta di 12 anni, non ha potuto non vedere l’anziano che, nel cortile di casa propria ma in un punto ben visibile dall’esterno, pantaloni abbassati, si trastullava le parti intime. Quando sono arrivati i carabinieri per porre fine alla sua più che discutibile esibizione l’uomo è andato su tutte le furie. Oltre al rifiuto deciso di farsi identificare, ha iniziato a inveire contro i militari operanti e, cosa ancora più grave, a minacciarli violentemente con un bastone. C’è voluta tutta la professionalità e calma degli uomini dell’Arma per farlo rinsavire, evitando così che la situazione degenerasse ulteriormente. B. F. che ha 82 anni e risiede in paese, alla fine è stato accompagnato in caserma dove sono state espletate le formalità di rito. Fino a poco tempo fa l’articolo 527 del codice penale considerava reato il compimento di atti osceni in luogo pubblico. Oggi, a seguito della depenalizzazione, la norma è stata riscritta e gli atti osceni puniti con sanzioni amministrative, ad eccezione per alcune ipotesi particolarmente gravi, per le quali resta la pena della reclusione. Alessandro Cesarato