Cimbro, ladino e friulano nelle sedi istituzionali del Veneto: il primo sì dei commissari regionali
VENEZIA. Primo sì della sesta commissione del Consiglio veneto (Cultura e Turismo) alla proposta di legge di promozione delle minoranze linguistiche nel Veneto, di iniziativa dei consiglieri di maggioranza. Nel territorio regionale sono presenti tre isole linguistiche: i cimbri, gruppo compreso nel ceppo linguistico germanico attivo in Lessinia e nel Cansiglio; i ladini presenti nel grande anfiteatro cadorino, e le comunità che parlano il friulano nel territorio portogruarese compreso tra Livenza e Tagliamento.
Gli otto articoli del testo approvato impegnano la Regione a tutelare, promuovere e valorizzare l’uso del ladino, del cimbro, del friulano nelle rispettive comunità etniche e linguistiche. L’iniziativa legislativa prevede, inoltre, che la Regione si adoperi per rendere fruibile il patrimonio bibliografico-culturale dell’Istituto Ladin de la Dolomities di Borca di Cadore, attualmente chiuso: la Regione erogherà un contributo di 50 mila euro alla Provincia di Belluno perché acquisisca e renda disponibile il patrimonio librario dell’istituto Ladino di Borca, valutato dalla Sovrintendenza nell’ordine di centomila euro.
Per il sostegno alla Federazione delle associazioni ladine della provincia di Belluno e degli organismi rappresentativi delle minoranze cimbra e friulana è previsto un contributo annuo regionale di 100 mila euro. Tra le iniziative finanziabili sono indicate la ricerca storica e linguistica, la pubblicazione di studi, ricerche e documenti, i corsi di cultura locale, la valorizzazione delle lingue minoritarie anche nell’editoria e nei mass media, la creazione e la valorizzazione di musei locali e di istituti culturali, servizi di traduzione e di ricerca lessicografica, l'organizzazione di manifestazioni su usi, costumi e tradizioni, corsi e iniziativa didattiche per l’apprendimento delle lingue minoritarie. Si attende ora il parere della commissione Bilancio sull’impatto finanziario della norma prima di licenziarla per il voto definitivo dell’aula,
La sesta commissione ha inoltre espresso parere favorevole al finanziamento per i grandi eventi di rilevanza veneta, per ulteriori 880 mila euro di contributi. Vi rientrano i campionati del mondo senior di kickboxing ad ottobre ad Jesolo, la corsa ciclistica a tappe Adriatica Jonica Race disputata a giugno, le celebrazioni a Bassano per la restituzione del restaurato ponte palladiano degli Alpini, il Festival delle Idee di Mestre, il Giro del Veneto Serenissima Gravel di metà ottobre per professionisti e amatori della due ruote, la competizione Ironman a Jesolo il 26 settembre, le maratone di Venezia, Padova, Verona e Treviso, la mostra celebrativa del pittore Noè Raimondo Bordignon a Castelfranco e a San Zenone, la mostra “Rinascimento Veneto” a Vicenza, il campionato europeo di pallavolo femminile oa Paese, il festival della bonifica a San Donà di Piave, la Turandot del Teatro Stabile del Veneto.