Добавить новость
ru24.net
World News
Сентябрь
2021

Musile, lettera di minacce alla sindaca Susanna: «Dimettiti o peggio per te»

0

MUSILE. Minacce alla sindaca di Musile Silvia Susanna: «Si dimetta o ci saranno conseguenze nefaste alla sua persona». La lettera scritta a macchina ricorda le missive dei terroristi negli anni di piombo. Come nei film del commissario Montalbano il misterioso scrittore si definisce persino «un amico che le vuole bene», annunciando come un consiglio il fatto di minacciare una figura istituzionale per costringerla a dimettersi subito dalla carica che ricopre grazie all’espressione democratica dei cittadini.

Ma subito dopo l’anomimo (per ora) “amico” sostiene che la sindaca eletta nel 2016 non avesse i requisiti morali e di «onestà e correttezza morale» per meritare quella carica.

Nel giorno in cui il presidente Zaia è arrivato a Musile per la campagna elettorale della Lega e ribadire il sostegno incondizionato a Susanna, la prima cittadina è dovuta andare alla compagnia dei carabinieri di San Donà a presentare denuncia, per il momento contro ignoti. Le indagini sono ora in corso. Gli investigatori dell’Arma hanno proposto anche una sorveglianza speciale della sua persona, ma lei non lo ha ritenuto necessario almeno per il momento. E non si è fatta intimorire: «Dispiace vedere fino a che punto possa arrivare la campagna elettorale, ma io continuerò a fare il mio lavoro per i cittadini senza paura e con l’impegno e la determinazione di sempre».

I veleni alla destra del Piave sono stati cosparsi a piene mani ormai da mesi. La spaccatura nella Lega, le distanze, le recenti dimissioni di assessori passati armi e bagagli in altre formazioni e liste sono solo l’ultimo capitolo di questa politica al fiele che ha pervaso la cittadina da diverso tempo.

Almeno dalla scorsa estate, quando sono iniziate a circolare voci e illazioni. Poi le prime lettere su presunti affari sporchi, ad oggi prive di fondamento. Ora le minacce dirette alla sindaca.

La visita di Zaia è stata all’insegna della distensione e correttezza. Ma anche la totale e immutata fiducia alla sindaca uscente che ha la stima incondizionata del governatore del Veneto. «Io sono qui a rappresentare la Lega. E la Lega sostiene Silvia Susanna. Punto e basta».

Parole del presidente della Regione, Luca Zaia, ieri a Musile per l’incontro elettorale a sostegno della ricandidatura della sindaca uscente Silvia Susanna. L’arrivo di Zaia è stato preceduto da una polemica a distanza tra i “forcoliniani” e i non.

Ieri Zaia non ha fatto alcun accenno diretto alle spaccature, ma il messaggio è arrivato chiaro: per il governatore l’unica candidata è Susanna. «Non sono venuto a parlare di divisioni, sono qui a rappresentare la Lega», ha scandito Zaia, «Silvia Susanna è sempre stata della Lega. Noi abbiamo difeso quest’amministrazione e pensiamo che la continuità sia una premialità. Il fatto che abbia amministrato bene ci porta a dire di sostenerla ancora di più».




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus
















Музыкальные новости




























Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса