Mazzeo sprona il Pd: uniti come la staffetta 4x100 per riconquistare Pisa
PISA. Uniti per riprendersi Pisa, compatti verso l’obiettivo comune come la staffetta 4X100 azzurra di Patta, Jacobs, Desalu e Tortu che ha trionfato alle Olimpiadi. Con questa immagine Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale, ha lanciato un messaggio al Pd e al centrosinistra pisano, quasi un antipasto di campagna elettorale per le comunali 2023. L’occasione è stata l’iniziativa che Mazzeo ha organizzato ieri alla Stazione Leopolda dopo un anno dalla sua rielezione in Regione.
Mazzeo ha aperto con «un enorme in bocca al lupo» ai quattro candidati sindaco del centrosinistra che il 3 ottobre andranno al voto in provincia: Massimiliano Angori a Vecchiano, Arianna Buti a Buti, Giamila Carli a Santa Luce e Alessandro Giari a Castellina. «Se penso alle sfide che attendono la nostra città e in particolare a quella per il sindaco del 2023 – ha detto – penso alla 4x100 delle Olimpiadi. Questa gara spiega perfettamente lo spirito con cui dovremo preparare quell’appuntamento: non vincerà uno solo, ma vincerà una squadra che dovrà correre, sudare e prepararsi insieme. Ecco perché la sfida elettorale per il Comune di Pisa dovrà essere la nostra 4x100. Questo è il compito che ci aspetta nel 2023 qui in città».
Il piano di Mazzeo? «La destra in questi anni non ha prodotto alcun pensiero strategico per la città, ma se vogliamo giocarci la partita non dobbiamo accontentarci di raccontare il fallimento della giunta di centrodestra, serve costruire e proporre ai cittadini un’alternativa credibile e seria con una visione di Pisa, di dove vogliamo portarla nel futuro. E questa visione si costruisce a partire da ora. Con il contributo di tutti: dai medici ai professionisti, dagli studenti ai docenti, dagli operai ai pensionati. Lo abbiamo visto l’anno scorso a Livorno, a Cascina e anche alle regionali. È una visione che deve stare dentro lo sviluppo più complessivo della costa toscana in cui si superano i localismi facendo di Pisa il cuore pulsante in termini di investimenti sulla digitalizzazione e sulla cultura, ma anche per le infrastrutture il piano di investimenti sul Galilei, la messa in sicurezza della Fi-Pi-Li, la navigabilità fluviale e un sistema tranviario sia cittadino che intercomunale in grado di allargarsi a Lucca e Livorno in un progetto unitario da grande città metropolitana».
Su tutto, per Mazzeo, c’è una precondizione ed è ancora «lo spirito unitario della 4x100: chi in questa estate ha vinto, negli anni scorsi aveva perso. Aveva conosciuto la sconfitta proprio come noi abbiamo perso nel 2018. E se c’è una lezione che dobbiamo aver imparato è che quella sconfitta è arrivata più per demeriti nostri che per meriti altrui. Abbiamo perso perché abbiamo pensato più a competere tra di noi all’interno del centrosinistra che non con i nostri avversari. Io mi assumo una parte di quella responsabilità, ma oggi dobbiamo avere tutti la capacità di voltare pagina».
«C’è un percorso molto chiaro – conclude Mazzeo – che muove proprio su queste basi e in questa direzione: è stato positivamente tracciato a livello nazionale dal segretario Enrico Letta e qui a livello territoriale sta vedendo un grande lavoro da parte di Valeria Valente, commissaria provinciale. E allora mi prendo qui l’impegno a lavorare perché, fin dai prossimi appuntamenti congressuali, il Pd ricostruisca una solidarietà vera e un’unità forte, basata sul riconoscimento e sul rispetto anche di posizioni diverse, ma cementificata dalla comune volontà di non commettere più gli errori del passato e di offrire una proposta di governo all’altezza di questa città».
F.L.
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