La propaganda sleale dei no-vax: clonato gruppo “Sei di Mantova se...” da 30mila utenti
MANTOVA. Il gruppo Facebook “Sei di Mantova se...” è una piazza virtuale in cui circa 30mila persone se la raccontano: c’è chi chiede la ricetta del risotto perfetto, chi pubblica foto artistiche della città e chi lancia l’appello per un gatto scomparso. Arte del cazzeggio ma pure senso di comunità, spensieratezza ma anche utilità sociale.
Negli anni gli utenti hanno organizzato raduni, sponsorizzato eventi culturali e promosso iniziative benefiche. Da qualche tempo però il gruppo è stato clonato e la copia carbone è gestita da intransigenti no-vax, no-green pass e no-qualsiasi cosa sia legata alla scienza.
Al momento la pagina conta poco meno di tremila iscritti ed è in costante crescita. Il nome del gruppo è identico all’originale, l’immagine di copertina invece è solo molto simile: sempre dello skyline della città si tratta, ma i no-scienza hanno scelto un’angolazione leggermente diversa da cui mostrarlo. Va detto che le linee guida del social non vietano di aprire un nuovo spazio dal nome identico ad uno già esistente e quindi i due gruppi continuano ad esistere parallelamente. Le regole sono rispettate.
Diverso è il discorso sui contenuti: sì perché nel nuovo “Sei di Mantova se...” vengono pubblicate bufale di ogni sorta sul Covid e ciò accade nonostante Facebook a inizio pandemia avesse promesso tolleranza zero verso gli avvelenatori di pozzi. Ovviamente gli amministratori del gruppo taroccato puntano sull’effetto confusione: molti degli iscritti di fatto sono lì per caso o comunque hanno aderito in buona fede pensando di far parte di una comunità simile al “Sei di Mantova se...” originale. E invece hanno ingrossato le fila di un piccolo esercito di diffusori di fake news smontabili da chiunque abbia un po’ di sale in zucca.
Fare un breve tour tra i post della pagina può causare spaesamento: si passa da citazioni di Coelho a post perentori in cui si afferma che oggi le terapie intensive sono piene di vaccinati; poi ecco una ragazza che si offre per dare lezioni di matematica a prezzi modici e poco sotto il video di un signor nessuno («sono influencer mio malgrado», dice) intento a spiegare che vaccinarsi vuol dire darla vinta a loro. Chi siano loro, esattamente, non si sa.
E ancora: una scritta in maiuscolo ci avverte che “Non vogliono controllare il virus, vogliono controllare te”. E anche in questo caso non è ben chiaro chi siano loro. I potenti della Terra? Bill Gates? Gli Illuminati? In un altro post finalmente viene detto chi sono “loro”: le alte sfere, definizione un filo generica ma di sicuro impatto.
Una chicca è l’annuncio di uno degli amministratori del gruppo che in un lungo post spiega che le attività commerciali possono farsi pubblicità gratuitamente sulla pagina, ma ad una condizione: che dimostrino di non richiedere ai clienti il green pass. Una iscritta, infine, chiede alla community il contatto di un bravo sensitivo. Sipario.