Steve Coleman in concerto al Teatro Bibiena di Mantova
MANTOVA. MantovaJazz conclude la sua 39ma edizione – sospesa a causa della pandemia nel 2020 – con il concerto di Steve Coleman e il suo quintetto sabato 25 settembre al Teatro Bibiena. L’edizione 2020 del festival si proponeva di approfondire, a 100 anni dalla sua nascita, l’eredità di Charlie Parker, la figura che più di ogni altra può essere identificata con la nascita del jazz moderno.
Sul palco del Bibiena, alle 21, Steve Coleman, Jonathan Finlayson, Kokayi, Anthony Tidd e Sean Rickman. «Steve Coleman – evidenzia una nota degli organizzatori – compie il miracolo di spingere l’eredità di Parker verso territori non toccati neppure dalle visioni di Coltrane, Ornette o Dolphy. Le sue angolari architetture, innestate “senza perdere la tenerezza” su tempi composti di straordinaria efficacia, ben consci della vibrante cultura afroamericana delle metropoli, influenzano la quasi totalità del versante “Black” del jazz contemporaneo, ma anche figure più indipendenti come quella di Steve Lehman. Nella seminale realtà degli anni Ottanta e Novanta, accanto alla nuova “Third Stream” di Zorn e alla rinascita “Cool” di Frisell e Motian, i suoi “Five Elements” stanno alla vibrante scena di Brooklyn come il quintetto di Parker stava alla Cinquantaduesima Strada nell’immediato dopoguerra: se si voleva sapere che strada avrebbe preso il jazz era lì che bisognava puntare l’orecchio».
Biglietti intero platea 25 euro; ridotto platea Boomerang Card 20 euro + prevendita; intero ordini 20 euro, ridotto ordini boomerang card 15 euro. Apertura biglietteria al Bibiena dalle 19, prevendite su www.vivaticket.it. Ingresso solo con green pass e mascherina, consigliato arrivare con anticipo.