Venezia, addio all’inchiostratore Michieli: animò le avventure di Topolino
VENEZIA. Aveva affiancato mostri sacri del fumetto Disney come Romano Scarpa, Giorgio Cavazzano e Luciano Gatto. Con la sua maestria quasi chirurgica, riusciva a dare vivacità ai volti e alle movenze dei mitici personaggi di Topolino. E certo la grazia della sua mano si era conservata negli anni, come dimostra uno degli ultimi disegni in bianco e nero realizzati nel 2012 che raffigura Pippo e Clarabella in un vorticoso tango. Nei giorni scorso, l’inchiostratore Lucio Michieli si è spento al Fatebenefratelli di Venezia dove era ricoverato dalla scorsa primavera.
Veneziano doc, nato e cresciuto alla Giudecca, si era avvicinato al mondo del fumetto negli anni ’70 grazie alla vicinanza con la scuola veneziana capeggiata da nomi che hanno fatto la storia di Walt Disney. Al disegno, Michieli si era avvicinato da giovane. Prima di trasformarla in una vera e propria professione, la sua vita era passata anche attraverso l’esperienza di un negozio di articoli per bambini in Strada Nuova.
«È sempre stato un pittore, era appassionato del colore» ricorda la figlia Arianna, «e però non ha mai voluto spostarsi dalla figura dell’inchiostratore, nonostante il disegnatore avesse più risalto. Lui lo faceva per passione. Era un lavoro delicato, al minimo sbaglio si perdeva tutta l’armonia del gesto, si trasformava l’espressione del volto. Interpretava il suo lavoro come se fosse alle prese con la scrittura orientale, con il segno che si inspessisce sulla curva e si affina nelle parti lineari. Aveva una tecnica tutta sua, una maestria unica nell’uso delle dita e del polso».
Dopo aver affiancato Gatto, come ricostruisce il portale “Papersera” dedicato al fumetto Disney, nel 1972 Michieli passò a collaborare con Scarpa occupandosi di diverse storie pubblicate su Topolino.
Michieli tornò in pianta stabile nel mondo del fumetto a partire dalla fine degli anni ’80 sempre insieme a Romano Scarpa, inchiostrando avventure come le “Strip Stories”, “I paperi di Paperopoli alla conquista del “Mitico Ticket”, “Chi ha rubato Topolino 2000?” e molte altre. Michieli lascia due figlie, Arianna ed Elena, e il nipote Giacomo. E proprio il nipote ha deciso di salutare il nonno con un bellissimo disegno di Topolino sorridente sotto la scritta “Buon viaggio nonno Lucio”, che sarà deposto in mezzo ai fiori in memoria di Michieli. Il funerale è in programma domani, alle 11, nella basilica del Redentore alla Giudecca.