Pur non essendo una classifica in senso stretto, la top ten annuale delle startup emergenti per le quali lavorare realizzata da LinkedIn è un indicatore significativo dello stato di salute di piccole società ad alto tasso di innovazione. Per entrare nella classifica le giovani start up devono essere indipendenti e a capitale privato, avere almeno 30 dipendenti, avere non più di 7 anni e avere sede in Italia. Quattro sono i criteri di valutazione: la crescita della forza lavoro di queste aziende, le interazioni degli utenti con i loro dipendenti, l'interesse delle persone in cerca di lavoro in queste startup e la capacità di queste ultime attrarre talenti.
Startup che si sono caratterizzate non solo per innovazione e resilienza, ma anche per la capacità di rispondere alle necessità di una nuova quotidianità dopo la pandemia. Nella top ten figurano infatti aziende emergenti attive in diversi settori e con il comune denominatore della volontà di agevolare la vita dei consumatori attraverso un'ampia offerta di prodotti, soluzioni e servizi.
In cima alla classifica troviamo Banca AideXa, fintech nata poco più di un anno fa e prima realtà in Europa focalizzata esclusivamente sulle piccole-medie imprese e sulle partite Iva con una raccolta di capitali di oltre 47 milioni di euro, una nuova sede a Milano e un piano di recruitment di competenze digitali e bancarie che prevede 100 assunzioni entro il 2022. Del settore del food la startup che occupa il secondo posto: Poke House, nome di riferimento nel mondo della ristorazione a base del piatto tipico della cucina hawaiana, oggi molto di moda. Dal terzo al sesto posto troviamo nell'ordine Casavo, instant buyer immobiliare nata a Milano nel 2017, Boom, startup specializzata in servizi innovativi nel campo della fotografia commerciale, Credimi, una delle principali fintech per i prestiti alle Pmi, e un'altra azienda del mondo food, I Love Poke, nata nel 2017 per idea di una giovane ricercatrice newyorkese interessata al benessere del corpo e prima ad abbinare a questo piatto il concetto di “fast-food sano”. Al settimo posto spicca un altro nome emergente del mondo della finanza tech, e cioè Scalapay, co-fondata dall'italiano Simone Mancini nel 2019 e che ha concluso di recente un round di finanziamento di 155 milioni di dollari, raggiungendo una valutazione di mercato di ben 700. milioni.
Scopri le 10 Top Startup italiane di quest’anno e partecipa alla conversazione usando l’hashtag #LinkedInTopStartups. Puoi anche dare un’occhiata alle Top Startup in Europa.
1.BANCA AIDEXA
Dipendenti in Italia: 46
Sede principale: Milano
Anno di fondazione: 2020
Competenze più diffuse: Banking, Gestione del rischio, Business plan
Qualifiche più rappresentate: Data scientist, Business banker, Relationship banker
Da sapere: La fintech AideXa - che ha ottenuto a giugno 2021 la licenza bancaria - è esclusivamente dedicata a piccole e medie imprese e partite IVA. Nel 2020, poco dopo la sua nascita nel pieno della crisi pandemica, la startup ha ricevuto 48 milioni di euro dagli investitori. Vedi le posizioni aperte in Banca AideXa.
2.POKE HOUSE
Sede principale: Milano
Anno di fondazione: 2018
Competenze più diffuse: Business plan, Alimenti e bevande, Vendita diretta
Qualifiche più rappresentate: Risorse umane, Responsabile di negozio, Barman
Da sapere: Dopo le tante aperture in Italia e in altri Paesi europei, nel 2021 Poke House - catena di ristoranti specializzati nel tipico piatto hawaiano - è entrata anche nel capitale del brand olandese di ristoranti Poké Perfect. Vedi le posizioni aperte in Poke House.
3.CASAVO
Dipendenti in Italia: 188
Sede principale: Milano
Anno di fondazione: 2017
Competenze più diffuse: Analisi finanziaria, SQL, Finanza d’impresa
Qualifiche più rappresentate: Analista degli investimenti, Vendite, Specialista delle acquisizioni
Da sapere: Casavo, azienda attiva nell’instant buying immobiliare (valuta, propone un'offerta e acquista in tempi brevi immobili per poi rivenderli), ha annunciato nel 2021 una nuova raccolta di capitale per un totale di 200 milioni euro. Tra gli investitori c’è ora Exor Seeds, fondo di venture capital della holding della famiglia Agnelli.
Vedi le posizioni aperte in Casavo
4.BOOM IMAGE STUDIO
Dipendenti in Italia: 70
Sede principale: Milano
Anno di fondazione: 2018
Competenze più diffuse: Photoshop, Fotografia digitale, Fotografia commerciale
Qualifiche più rappresentate: Fotografo, Responsabile dei clienti, Software engineer
Da sapere: Boom Image Studio ha creato una piattaforma che automatizza produzione, gestione e analisi della performance dei contenuti visivi delle aziende. Attraverso di essa è possibile ordinare servizi fotografici o video ovunque nel mondo e in meno di 48 ore riceverli in una gallery dedicata, dove è possibile organizzarli e gestirli. Vedi le posizioni aperte in Boom Image Studio.
5.CREDIMI
Dipendenti in Italia: 73
Sede principale: Milano
Anno di fondazione: 2015
Competenze più diffuse: Analisi finanziaria, Banking, Business plan
Qualifiche più rappresentate: Specialista prestiti, Lending manager, Software engineer
Da sapere: La fintech Credimi, fondata e amministrata da Ignazio Rocco di Torrepadula, è specializzata in finanziamenti digitali per le imprese. Dal 2017, ha ricevuto 50mila richieste di finanziamento e ne ha erogati “per oltre 1,7 miliardi euro”. Vedi le posizioni aperte in Credim.
6.I LOVE POKE
Dipendenti in Italia: 200
Sede principale: Milano
Anno di fondazione: 2017
Competenze più diffuse: Alimenti e bevande, Gestione ristoranti, Gestione inventario
Qualifiche più rappresentate: Responsabile di negozio, Barman, Responsabile di settore
Da sapere: La catena italiana di fast-food dedicata alle bowl di pesce crudo tagliato a cubetti dispone di un impianto di produzione alle porte di Milano che funge da centro unico di produzione, rifornendo di pesce, salse e marinature i suoi punti vendita. Scopri di più su I Love Poke.
7.SCALAPAY
Dipendenti in Italia: 100
Sede principale: Milano
Anno di fondazione: 2019
Competenze più diffuse: Marketing digitale, Competenze analitiche, E-commerce
Qualifiche più rappresentate: Consulente legale, Analista finanziario, Project manager
Da sapere: Scalapay offre la possibilità di fare acquisti in negozi convenzionati, pagando in tre rate mensili e senza interessi. Si assume il rischio al posto dei venditori partner, ai quali anticipa l’intero importo dell’acquisto. Ha raccolto di recente oltre 173 milioni di euro di equity funding in una tornata d’investimenti. Vedi le posizioni aperte in Scalapay.
8.EVERLY
Dipendenti in Italia: 185
Sede principale: Milano
Anno di fondazione: 2014
Competenze più diffuse: SQL, Analisi dei dati, Python
Qualifiche più rappresentate: Specialista marketing e operazioni, Full stack engineer, Data scientist
Da sapere: Everli offre la possibilità di fare la spesa online con consegna a domicilio in giornata, permettendo ai clienti di scegliere il supermercato da cui rifornirsi e di selezionarne i prodotti desiderati. A marzo 2021 ha completato un round di finanziamento da poco più di 85 milioni di euro. Vedi le posizioni aperte in Everli.
9.MIKMAN
Dipendenti in Italia: 62
Sede principale: Verona
Anno di fondazione: 2015
Competenze più diffuse: SQL, Java, Html
Qualifiche più rappresentate: Software engineer, Corriere, Product manager
Da sapere: Nel 2020 la startup, specializzata nell’ultimo miglio del servizio di delivery grazie a un software che consente di pianificare la consegna in modo personalizzato, ha visto Poste Italiane entrare nel proprio capitale sociale con una quota del 6%. Vedi le posizioni aperte in Milkman.
10. LADOUBLEJ
Dipendenti in Italia: 38
Sede principale: Milano
Anno di fondazione: 2015
Competenze più diffuse: Moda, Beni di lusso, Social media marketing
Qualifiche più rappresentate: Coordinatore vendite, Photo producer, Progettista di prodotti
Da sapere: il brand creato dalla già giornalista di moda oggi imprenditrice digitale californiana JJ Martin, i cui prodotti 100% Made in Italy spaziano dalla moda al design, ha aperto nel giugno del 2021 il suo primo negozio monomarca a Milano. Vedi le posizioni aperte in La DoubleJ.
LEGGI ANCHE:
Colloquio di lavoro, 10 trucchi psicologici per ottenere il lavoro desiderato
3 consigli per evitare il burnout, secondo la psicologa dei milionari
Lavoro, dopo l'Islanda anche in Scozia si pensa alla settimana di quattro giorni
Jeff Bezos sta perdendo dipendenti, ecco l'errore da evitare\