Furto di un orologio da 400mila euro a Forte dei Marmi: arrestato

FORTE DEI MARMI. Secondo arresto per il maxifurto del 15 agosto 2020 nella dependance dell'hotel Augustus di Forte dei Marmi, nel quale una coppia di turisti stranieri era stata "alleggerita" di un orologio Patek Philippe del valore di 400mila euro, oltre a 20mila euro in contante, a borse, gioeilli e abbigligliamento di marca.

In pieno giorno, i ladri avevano approfittato dell’assenza della coppia di turisti che si era allontanata dalla loro stanza per recarsi al mare e, dopo aver forzato la porta di ingresso, avevano compiuto il furto. Del fatto erano stati allertati i carabinieri della stazione di Forte dei Marmi e della sezione operativa della Compagnia di Viareggio che avevano effettuato i rilievi di alcune impronte lasciate dai malviventi ed avevano acquisito i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’albergo e di tutte quelle presenti sulle possibili vie di fuga.

Dopo un’attenta analisi di tutte le immagini di videosorveglianza, i militari dell’Arma sono riusciti a constatare che erano stati almeno due soggetti a compiere il furto. A seguito delle successive attività investigative, i carabinieri sono quindi riusciti ad identificare il primo esecutore materiale del furto, Bruno Stevic che, già nello scorso mese di maggio, era stato arrestato.

Le ulteriori indagini hanno poi consentito di identificare anche gli altri partecipanti al furto: un 24enne che aveva fatto il "palo" (e che è stato denunciato a piede libero) e Luca Bentivoglio, classe ’80, già noto alle forze di polizia, altro esecutore materiale del furto, il quale giovedì 23 agosto è stato rintracciato a Monza dai Carabinieri ed è stato arrestato a seguito di apposita ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Lucca. Intanto proseguono le indagini dei carabinieri per risalire alla refurtiva ed al prezioso orologio rubato..