La “maestra” Noemi Batki: «Ora voglio insegnare i miei segreti ai bambini»
L’Unione Sportiva Triestina Nuoto è pronta a tuffarsi nella nuova stagione con l’Open day organizzato domani alla Bianchi per permettere ai bambini dai 5 anni in su di affacciarsi per la prima volta dai trampolini. Da quest’anno la novità più eclatante e prestigiosa sarà la presenza di Noemi Batki nello staff tecnico a partire da domani, quando si potrà tuffarsi assieme alla campionessa.
L’azzurra, appena rientrata dalla quarta Olimpiade, è già a Trieste per allenarsi e nel tempo libero offrirà tutta la sua esperienza ai “Baby” alabardati con entusiasmo: «Non vedo l'ora di poter affiancare un team professionale come quello della Triestina Nuoto per cercare di far vivere alle nuove leve quello che ho avuto il piacere di vivere io da piccola. Al culmine di un percorso lineare e costante con l’Esercito ho concluso la mia quarta Olimpiade e ho sentito il desiderio di dedicarmi a questa avventura nel tempo libero».
Per chi è abituato tuffarsi in verticale da 10 metri, gestire decine di piccole “pesti” è tutto sommato un problema governabile: «I bambini sono speciali e soprattutto così piccoli richiedono molto impegno, però far conoscere loro il mio mondo meraviglioso e trasmettere loro la gioia di riscoprirsi è una cosa che va fatta proprio a partire dai primi anni. Attraverso lo sport il piccolo può provare nuove sensazioni, superare i propri limiti e sviluppare nuove capacità, è un privilegio poterli aiutare».
A quell’età il compito di un allenatore è anche di educare: «La mia maestra è stata mia madre Ibolya Nagy (poi mia allenatrice per i successivi 25 anni, ndr) che mi ha insegnato tutto. Guidare i bambini in un percorso formativo è meraviglioso perché ogni ragazzo è unico e il compito dell’insegnante è sostenerli e farli esprimere. Lei è sempre stata una guida speciale, umana, empatica, energica e dolce, ciò che ha seminato ha germogliato nel cuore dei suoi allievi. Darò il massimo, aver avuto l'onore di essere seguita da lei è un dono che non si può sprecare».
Anche se Noemi lavorerà molto a bordo vasca, il suo sguardo volge sempre al trampolino: «Dopo 4 anni a Roma ho deciso di tornare a Trieste ed allenarmi seguita da mia sorella Tunde. Il mio percorso è stato fantastico, non ho rimpianti, ma ora ho bisogno di allenarmi in serenità vicino alla mia famiglia». L’Open day, domani dalle 16 alle 17, è aperto a tutti i bambini e le bambine, dai 5 anni in su, previa iscrizione su triestinanuoto.com.