Uno incanta, l’altro inquieta. Da una parte c’è Dybala che dà respiro alla Roma di Mourinho , dall’altra Zaniolo che fatica a trovare un equilibro. A Paulo riesce tutto, a Nicolò nulla o quasi. Uno tira la punizione, guadagna il rigore e lo segna, l’altro colpisce una traversa (su sospetta posizione di fuorigioco) e si fa espellere a un minuto dalla fine. Come? Con un fallo gratuito, rifilando un pugno e un calcio ad un avversario pensando di non essere visto (...) Dybala invece vuole comunicare felicità, gioia e serenità. Читать дальше...