Mara, l’aquila d’oro dei Pirenei: l’Italia è sul tetto del mondo

La friulana di Claut, dopo il bronzo nell’individuale, trionfa con la staffetta. «Volevamo il massimo e ci siamo riuscite. Ripagata di tutti i sacrifici fatti»

Non poteva bastarle il bronzo individuale di martedì 2 marzo, mercoledì Mara Martini, la 23enne di Claut scuola Bachmann con la staffetta azzurra ha fatto saltare il banco ai Mondiali di scialpinismo in corso di svolgimento nel principato di Andorra sui Pirenei.

«È stata una bellissima gara – ha detto la friulana –. Abbiamo fatto un vero e proprio lavoro di squadra che alla fine ci ha ripagate». E ancora: «Sono contentissima di potere condividere questa medaglia con Alba e Ilaria, fortissime. Abbiamo dato tutto, ho dato tutto. Volevamo l’oro e siamo riuscite a conquistarlo, non è stato sicuramente facile ma vincere una medaglia d’oro ripaga tutte le fatiche e i sacrifici».

Il trionfo italiano è arrivato, oltre che con Mara con Ilaria Veronese, 24enne di Torino e Alba De Silvestro, 25enne di Paola Comelico. Il terzetto d’oro azzurro si è imposto sulla Francia, staccata di 39’’, e sulla alla Svizzera, terza a 49’’.

E a Mara Martini, che ricordiamo è portacolori del Bachmann sport college di Tarvisio, è toccato di effettuare l’ultima frazione. Ha avuto quindi la soddisfazione di tagliare il traguardo della corsa a braccia alzate.

Non è finita: per la campionessa friulana, che ha vissuto due giornate da sogno, i campionati del mondo potrebbero riservare ulteriori soddisfazioni nelle prossime gare. Giovedì, alle 10, infatti, è in programma la Vertical race, sabato l’individuale.

Intanto Mara, cui sono giunte immediatamente le felicitazioni e il ringraziamento del presidente della Fisi regionale Maurizio Dunnhofer, può gioire a pieno merito per le due medaglie vinte, che evidenziano l’avvenuta sua crescita agonistica sostenuta dalla grande volontà d’essere protagonista.

Il suo palmares, infatti, ben evidenzia il percorso di maturazione agonistica. Ecco i momenti salienti della sua carriera: il 12 marzo 2019 vince la medaglia di bronzo nella prova individuale dei Mondiali Under 23 a Villars, in Svizzera. Il 21 dicembre 2019 ottiene nella sprint il suo primo successo nella Coppa del Mondo Under 23 a Aussois, in Francia. Quindi dalla stagione 2020-2021 è inserita nella squadra nazionale di Coppa del Mondo, conseguendo ottimi piazzamenti che l’hanno catapultata alle grandi soddisfazioni mondiali. —