LBA UnipolSai 6^ ritorno 2020-21: Trento ha troppa Energia, Dolomiti troppo alte da scalare per una stanca Olimpia Milano
Prima o poi doveva succedere, non sorprende sia successo contro una squadra non di fini dicitori ma fisica, di energia ed anche molto ben organizzata e che a quanto pare si esalta nelle grandi occasioni. Ovviamente parlo della sconfitta dell’Olimpia Milano in LBA, arrivata dopo una settimana con doppio turno europeo e rientro da Kaunas […]
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Prima o poi doveva succedere, non sorprende sia successo contro una squadra non di fini dicitori ma fisica, di energia ed anche molto ben organizzata e che a quanto pare si esalta nelle grandi occasioni.
Ovviamente parlo della sconfitta dell’Olimpia Milano in LBA, arrivata dopo una settimana con doppio turno europeo e rientro da Kaunas solamente ieri.
Tutti fattori importanti nel giudicare la prestazione di stasera della squadra di Messina che ha perso in maniera molto differente dall’ultima contro Trieste.
Quel giorno i giuliani crivellarono di triple il canestro milanese, alla BLM Arena invece Trento ha usato le armi che usualmente l’Olimpia Milano adopera per fiaccare la altrui resistenza: difesa ed intensità.
Partita preparata magistralmente da Molin che fa lo sgambetto al suo ex capo: ma siamo sicuri che Messina, Popovich style, non se la prenderà troppo. I 2 punti servono più ai bianconeri che ai biancorossi.
Aquila Trento – Olimpia Milano 61-60
LE PAGELLE
MARTIN 6,5 – Uno dei pochi giocatori a poter dominare una partita senza mettere punti. Non è questo il caso ma si rende molto utile.
BROWNE 8 – Nella sua miglior versione (cioè questa) è giocatore con talento da Eurolega. Il problema è che c’è il rovescio della medaglia, chiedere a Brienza per maggiori info.
FORRAY 6 – sempre diabolico dove può esserlo, nella lotta è un pinguino al Polo e cioè nel suo habitat. La qualità degli anni scorsi però mi sa che non tornerà…
SANDERS 5 – giocatore on-off se ce n’è uno. A sto giro, molti più gli off.
MORGAN 5 – scentrato al tiro, non fa molto altro.
WILLIAMS 7,5 – Il suo duello con Tarczewski è il manifesto del perchè in LBA è meglio avere centri mobili ed atletici e non i classici centroni di peso ma più statici.
MAYE 6 – limitato dai falli, porta comunque il suo mattoncino alla causa.
LADURNER E MEZZANOTTE SV – semplicemente, non di questo livello.
PUNTER 6,5 – l’unico in palla offensivamente, viene spremuto dal coach e cala nel finale.
MORASCHINI 6 – non demerita ma poteva essere più aggressivo in attacco, e non è la prima volta.
MICOV 5,5 – lontano anni luce dalla miglior forma, gioca poco ed incide di conseguenza.
ROLL 4,5 – contributo pressoché nullo in una partita dove invece serviva il miglior Micheal.
RODRIGUEZ 7 – parte male ma con il passare dei minuti prende la squadra in mano. Peccato per l’azione finale.
TARCZEWSKI 5 – non riesce a non commettere errori banali che pregiudicano anche le cose buone che fa.
BILIGHA 6 – mette energia, salta su tutto quello che vola ma in attacco è nullo.
SHIELDS 6 – il grande ex, gioca la sua solita partita a tutto campo ma è meno preciso di altre volte.
DATOME 5 – impreciso al tiro e sempre in ritardo in difesa, era in riserva di energia.
SALA STAMPA
Ettore Messina
“Abbiamo lottato con tutto quello che avevamo, ma non avevamo le energie fisiche e mentali per giocare meglio questa partita e lo si è visto soprattutto in un attacco che è stato spesso sconclusionato. Anche tiri normalmente ad alta percentuale non sono andati dentro.
Faccio i complimenti a Trento, perché ha giocato una bellissima partita e gli faccio un in bocca al lupo per il proseguo della stagione”
Lele Molin
«Questa è una vittoria importante, che ci dà morale e fiducia e che ci permette di credere in quello che abbiamo fatto in questi ultimi 15 giorni in palestra.
È una vittoria prestigiosa, contro una Milano messa alla prova da una settimana davvero intensa: la nostra bravura è stata quella di giocare a un grande livello fisico per portare Milano a essere un po’ in difficoltà.
Non è stato un match in cui gli attacchi hanno brillato, questa è una costante per noi purtroppo ed è un aspetto su cui lavoreremo ancora di più; però sono contento del fatto che abbiamo dato continuità alla bella prestazione difensiva di mercoledì sera contro il Partizan e da qui ripartiamo in vista del nostro impegno di EuroCup a Krasnodar».
@garbo75
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