Deruba uno spedizioniere, fermato in bici al rondò di Porta Mulina
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Gli agenti lo hanno fermato e lui ha iniziato a minacciarli. In questura si è addirittura scagliato contro i poliziotti colpendo a pugni la porta a vetri. Riconosciuto dalle telecamere come l'autore di un furto di merce da un furgone avvenuto poco prima a Cittadella
MANTOVA. Nella tarda mattinata di sabato 13 marzo, durante un pattugliamento in città, i poliziotti della volante notavano un cittadino straniero a bordo di una bicicletta alla rotonda di Porta dei Mulini. Assomigliava tanto all'uomo ricercato per un furto avvenuto poco prima su un furgone di uno spedizioniere parcheggiato in via Verona, a Cittadella.
Alla vista della polizia, inoltre, l'uomo ha cominciato a inveire e insultare gli agenti. Fermato, si è fatto sempre più aggressivo, violento e minaccioso, brandendo verso gli uomini in uniforme anche un attrezzo da giardiniere nel tentativo di evitare di essere identificato.
Così è stato preso e portato in questura , ma anche lì non è terminato il comportamento aggressivo e tutt’altro che collaborativo. Allì'improvviso si è scagliato contro gli agenti con frasi incomprensibili, sbracciandosi e dimenandosi compulsivamente con violenza, colpendo più volte con i pugni la porta di vetro dell’ufficio della Questura, tanto da costringere gli agenti ad immobilizzarlo e procedere al suo arresto.
Grazie alla comparazione delle impronte digitali costui veniva identificato per E.M., cittadino tunisino di 27 anni, pluripregiudicato per vari reati, irregolare sul territorio nazionale e con il divieto di dimora in provincia di Mantova.
E.M. è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Immagini delle telecamere di sicurezza installate nei pressi del luogo ove era avvenuto il furto di materiale a bordo del furgone, inoltre, hanno permesso di riconoscere senza ombra di dubbio il 27enne come autore della razzia.
In due sacchetti di plastica contenenti generi alimentari, inoltre, c'era la prova di un ulteriore furto avvenuto alcuni istanti prima al supermercato Famila di Via Verona. Da qui una nuova denuncia.
L’arrestato veniva accompagnato in carcere a disposizione della procura, in attesa del processo per direttissima. Il questore ha disposto il procedimento di espulsione del 27 enne dal territorio nazionale non appena terminato il processo.