Piombino, si è sentito male lunedì sera nella sua casa del Poggetto: in tanti lo ricordano alla guida della Peugeot 106
PIOMBINO. Gli amici lo ricordano con il casco allacciato e le mani ben salde al volante mentre affrontava i tornanti più insidiosi in controsterzo.
Marco Guelfi era un grande appassionato di rally. I motori erano la sua grande passione, tanto da aver partecipato a diverse gare nel circuito toscano. Correva veloce Marco e si divertiva negli anni belli nei quali non esitava a schiacciare l’acceleratore, sfidando piloti più esperti di lui.
Per questo motivo la notizia della scomparsa del piombinese a soli 47 anni ha destato sconcerto nel mondo dei motori e non solo. Guelfi è morto lunedì sera nella casa di Piombino nella quale abitava con il padre. Intorno all’ora di cena ha accusato un malore che purtroppo si è rivelato fatale. I soccorritori del 118 accorsi, purtroppo, non sono riusciti a salvarlo. Guelfi era conosciuto in città. In passato aveva lavorato come operaio in fabbrica, per poi lavorare in un’azienda di infissi. Era un volto familiare al Poggetto, dove abitava con il babbo. Tanti amiche sono cresciuti con lui hanno ricordato Marco Guelfi postando ricordi e testimonianze di affetto sui social. Altri si sono recati, fin dalla mattina di ieri, alla sala del commiato del cimitero di Piombino, dove la salma del 47enne è custodita, in attesa del funerale che si terrà questa mattina alle 9.
Tanti amici lo ricordano alla guida della Peugeot 106 nel circuito toscano dei rally, insieme al pilota Giampietro Micalizzi. Guelfi al volante, Micalizzi navigatore, come nel Rally Maremma disputato nel 2004, uno degli eventi sportivi al quale partecipò l’appassionato di motori piombinese.
«Purtroppo ancora una brutta notizia, Marco non ci sono altre parole», ha scritto Loris Marchettini, uno di quelli che conosceva Guelfi fin da ragazzo. «Quando se ne va un giovane si prova tanta tanta tristezza. Condoglianze ai familiari»; «Ciao Marco, che brutta notizia. Riposa per sempre amicone». Sono alcuni dei commenti di chi conosceva Guelfi e ha voluto ricordare l’amico scomparso per sempre.
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