Sci alpino, Giuliano Razzoli non si ritira! “Ho ancora un conto in sospeso con Kitzbuehel”

Giuliano Razzoli ci ha provato. Il 37enne azzurro ha chiuso la prova di Slalom alle Olimpiadi di Pechino 2022 all’ottavo posto, a soli 26 centesimi dal podio e dopo aver recuperato quattro posizioni nella seconda manche. L’emiliano è stato così ancora una volta il migliore degli azzurri, a 12 anni di distanza da quel meraviglioso oro di Vancouver 2010, tuttora l’ultimo oro del settore maschile di Sci alpino.

È un Giuliano Razzoli in preda alle emozioni quello che riflette sull’accaduto al termine della gara, nelle dichiarazioni riportate dalla FISI: “Non è da tutti arrivare a giocarsi il bronzo, so che non è da tutti devo essere soddisfatto di quello che ho fatto, e lo sono tantissimo. Ci credevo, ho preparato queste Olimpiadi benissimo ero carico anche se sapevo sarebbe stato difficile e che saremmo ostati tutti vicinissimi perché la pista non era così selettiva”

Nel continuare, non riesce a trattenere le lacrime: “Sono estremamente emozionato come vedete, lo sport è bello perché t’insegna a inseguire i propri sogni e a crederci fino all’ultimo e poi ci arrivi vicino. Le mie lacrime non sono di delusione, ma nemmeno di gioia; sono lacrime anche un po’ di tristezza per aver visto tutto sfumare per poco ma lo sport è questo, t’insegna a guardare sempre avanti a dare la mano agli avversari che sono stati più bravi di me“.

Sci alpino, Giuliano Razzoli a 26 centesimi dal bronzo. Ultima Olimpiade di cuore per il veterano azzurro

Alla fine arriva una buona notizia per tutti i suoi sostenitori e per lo slalom azzurro: “Con una medaglia avrei salutato probabilmente lo sci, ora voglio lasciare con un podio e con Kitzbuehl ho ancora un conto in sospeso, qualche credito da portare a casa: andrò avanti anche l’anno prossimo”

Foto: LaPresse