A Castel Goffredo la cooperativa Bucaneve riparte da danza e teatro
Attività nuovamente a pieno regime dopo i mesi di limitazioni per la pandemia: «Ma non ci siamo mai fermati»
CASTEL GOFFREDO. Un 2022 di ripartenza: questo l’auspicio e l’intento della cooperativa Bucaneve onlus di Castel Goffredo, dopo quasi due anni in cui la pandemia ha stravolto e condizionato la quotidianità di tutti, e così anche i servizi gestiti e garantiti a disabili e famiglie.
«In un contesto così delicato e complesso – afferma Roberta Salomoni, presidente della cooperativa – se è pur vero che il Covid ha paralizzato e frantumato la normalità, Bucaneve ha continuato ad agire e reagire, anche nei momenti più critici, grazie alla capacità di ripensarsi e alla costante solidarietà».
In questi mesi la coop ha infatti saputo rivedere e riorganizzare i propri servizi, in costante dialogo e concertazione con i diversi enti, attivando soluzioni sia in presenza sia a distanza, garantendo così la continuità della presa in carico e il supporto offerto ai disabili e alle loro famiglie. Ed ora che le maglie delle limitazioni stanno allentando la loro stretta, Bucaneve sta riattivando una serie di proposte educative e sperimentali, avvalendosi anche della collaborazione di professionisti e associazioni del territorio.
In particolare, è proprio novità di questi giorni l’avvio di due progetti, uno di teatro-terapia e l’altro di danza-terapia, che con cadenza settimanale coinvolgeranno diversi tra i ragazzi della onlus, offrendo stimoli motori, emozionali, relazionali ed esperienziali.
Parallelamente, e con altrettanta determinazione, la cooperativa sta procedendo alla piena ripartenza degli interventi di sollievo e dei percorsi di sperimentazione e allenamento delle autonomie, meglio noti come “progetto Dopo di Noi”, volti, da un lato, a garantire periodi di residenzialità protetta con elevata assistenza sanitaria e, dall’altro, ad alimentare il desiderio e il bisogno di indipendenza nutrito da molti giovani e adulti disabili.
«Si tratta di percorsi fondamentali – commenta sempre Salomoni – in ottica di progetto di vita e di prospettiva futura; ma anche nell’oggi, quale risposta ad esigenze sempre più specifiche e urgenti, spesso emergenziali, che in tanti si trovano ad affrontare per il repentino mutare delle proprie condizioni di salute e/o della stabilità del proprio nucleo familiare. Una sfida nella sfida a cui non possiamo e non vogliamo sottrarci».
Per maggiori informazioni: www.cooperativabucaneve.it e info@cooperativabucaneve.it. Per donazioni solidali: Iban IT22Z0845457550000000014070 - Credito Padano BCC di Castel Goffredo.