Brucia gli sfalci e provoca un incendio che distrugge un boschetto, denunciato un 80enne

COMPRENSORIO CERAMICO. Aveva solo l’intenzione di produrre dell’ammendante (fertilizzanti che migliorano le caratteristiche fisiche del suolo) per le piante in produzione e per questo, dopo i lavori di potatura eseguito nel suo fondo, ha accumulato il materiale vegetale di risulta dandogli fuoco. Purtroppo il pensionato 80enne, proprietario del fondo, ha perso il controllo delle fiamme che si sono propagate attraverso la vegetazione secca presente sino a raggiungere una zona boscata a monte del terreno. 

 

L’incendio, che quindi si è sviluppato per cause di origini colpose, ha interessato complessivamente un’area di circa 8000 mq in parte occupata da bosco ceduo e roverella. Con i mezzi di soccorso, inviati dal 115 per lo spegnimento delle fiamme, è sopraggiunta anche una pattuglia della stazione carabinieri forestali di Scandiano, allertata dal sistema di soccorso attivatosi subito dopo l’allarme. I carabinieri forestali hanno svolto quindi i primi accertamenti. 

 

Nel corso delle investigazioni, e dopo opportune verifiche, è stato identificato l’80enne reggiano quale presunto responsabile e lui stesso poi ha ammesso la condotta imprudente. Dopo le formalità di rito, dunque, il pensionato è stato denunciato per il reato di incendio boschivo di origine colposa.