Raid a Feltre, incendiati tre cassonetti
Vigili del fuoco e polizia mobilitati per la raffica di focolai in sequenza
FELTRE. Raid dei piromani nella tarda serata di ieri, venerdì 18 febbraio. Tre contenitori per la raccolta differenziata della carta sono stati incendiati in sequenza in tre diverse isole ecologiche, mobilitando i vigili del fuoco del distaccamento di Feltre assieme ai pompieri volontari e agli agenti della polizia stradale di Feltre.
L’allarme è scattato attorno alle 22, quando è arrivata la prima chiamata alla centrale operativa dei vigili del fuoco per un cassonetto a fuoco al Boscariz, nell’isola ecologica di via Priorato di San Martino. I pompieri, arrivati in pochi minuti dal vicino distaccamento di via Bagnols, hanno proceduto con le lance ad acqua per spegnere il fuoco, alimentato dalla carta contenuta nel cassonetto, dove era stato gettato anche materiale non adatto. In un primo momento si è pensato quindi ad un incidente casuale, provocato da qualcuno che magari aveva pensato di disfarsi di cenere della stufa nel cassonetto della carta.
Un’ipotesi caduta in pochi minuti quando ai pompieri impegnati in via Priorato di San Martino è arrivata dalla centrale la richiesta di intervento per un altro cassonetto a fuoco, questa volta nell’isola ecologica all’incrocio tra via Balistiche e via Segusini. Riavvolti i “naspi” delle lance ad acqua e risaliti sull’autobotte, i pompieri sono ripartiti rapidamente per dirigersi verso il secondo incendio, mentre veniva fatta arrivare sul posto anche la pattuglia della polizia stradale di Feltre.
In via Balistiche i pompieri hanno trovato il cassonetto per la raccolta della carta avvolto dal fumo e dal fuoco e hanno aggredito subito le fiamme con l’acqua, bagnando il materiale all’interno per fermare l’incendio. I vigili del fuoco non hanno però fatto in tempo ad aspettare l’arrivo degli operai del Comune con la gru per sollevare il cassonetto e tirar fuori carta e cartone per spegnere a fondo ogni brace. Mentre stavano operando, infatti, è arrivata via radio la chiamata della centrale operativa: un terzo cassonetto stava bruciando.
La squadra dei vigili del fuoco non ha potuto far altro che risalire sull’autobotte e ripartire, destinazione Villabruna: il piromane o i piromani questa volta avevano colpito l’isola ecologica all’incrocio con via Umin. Nel mirino, ancora una volta, il cassonetto per la raccolta differenziata della carta. I pompieri hanno dunque per la terza volta srotolato i naspi e spento il fuoco, questa volta però senza ulteriori chiamate. Una volta messo in sicurezza il contenitore, i pompieri permanenti e i volontari hanno potuto completare la bonifica dei tre cassonetti danneggiati dal fuoco, che sono stati prelevati e portati ai magazzini comunali di via Vignigole.