LBA UnipolSai 4ª ritorno 2021-22: alla GeVi Napoli manca la rimonta, la Reyer Venezia trova la vittoria che scaccia la crisi
Napoli, 19 febbraio 2022 – Nel suo impianto casalingo del PalaBarbuto, la GeVi Napoli Basket cade contro l’Umana Reyer Venezia, 76-81 il risultato finale. Dopo 4 sconfitte di fila la Reyer Venezia trova quella vittoria che mancava dallo scorso 8 gennaio quando sbancò Trento e raggiunge un record di 8-11 allontanandosi dal fondo classifica; inoltre […]
L'articolo LBA UnipolSai 4ª ritorno 2021-22: alla GeVi Napoli manca la rimonta, la Reyer Venezia trova la vittoria che scaccia la crisi proviene da All-Around.
Napoli, 19 febbraio 2022 – Nel suo impianto casalingo del PalaBarbuto, la GeVi Napoli Basket cade contro l’Umana Reyer Venezia, 76-81 il risultato finale.
Dopo 4 sconfitte di fila la Reyer Venezia trova quella vittoria che mancava dallo scorso 8 gennaio quando sbancò Trento e raggiunge un record di 8-11 allontanandosi dal fondo classifica; inoltre gli orogranata ottengono un importantissimo 2-0 negli scontri diretti sulla GeVi Napoli (che tornava a giocare dal 31 gennaio quando sconfisse Trieste) che commette quindi un passo falso su un record che dice al momento 8-10.
Una vittoria importantissima e scaccia crisi per l’Umana Reyer Venezia, bella in 7 DAYS EuroCup ma orrenda e perdente in campionato da essere certificata come la vera delusione della Serie A.
Venezia ha vinto grazie a un match condotto dalla seconda metà del primo quarto toccando il massimo vantaggio di +13 al 29′ sul 52-65.
La GeVi però non ha assolutamente mollato, coach Pino Sacripanti ha deciso di panchinare Jason Rich (peggiore in campo nettamente) oltre a Reggie Lynch e tentare la carta dei bassi quintetti con l’energia di Parks e McDuffie; la mossa ha funzionato con Napoli a riagganciare la Reyer sul 67-67 a 5’41” dalla fine, ma lì è venuta fuori la voglia di ribellarsi di Venezia che con buone difese e, soprattutto, la decisiva tripla di Julyan Stone a 14″3 ha chiuso le porte alla formazione campana.
Gli highlights della partita
CRONACA
Dopo il 3-4 con il canestro di Sanders al 2′, la GeVi Napoli grazie a Jordan Parks e Markis McDuffie produce canestri e palle rubate per un 11-2 di break, 14-6 dopo 5′ e time-out Reyer Venezia. Michele Vitali è la risposta degli orogranata a piazzare un buonissimo contro-parziale di 0-11 per il 14-17 dopo 8′. McDuffie cerca di tenere in scia Napoli ma la Reyer si porta sul massimo vantaggio di +6 con Bramos prima della tripla di Luca Vitali a fissare il primo quarto sul 21-24 in favore degli ospiti.
Secondo periodo, la GeVi impatta con i soliti due sospetti, Parks e McDuffie, causa un’Umana Reyer che litiga con il ferro avversario e che trova la tripla solo al 10° tentativo, 26-29 dopo 14′ con la bomba di De Nicolao. Arrivano le triple a segno della Reyer con continuità che però dentro l’area soffre Napoli che macina canestri e punti, 35-40 dopo 18′ e time-out De Raffaele. Venezia arriva sul massimo divario nel +8 con Watt – autore di una super schiacciata – e Stone abile a incidere sotto-canestro mentre Napoli ha McDuffie e un Rich a segno solo ai liberi, è 39-47 dopo il primo tempo.
Si ritorna a giocare e la GeVi Napoli riduce lo scarto (43-47 dopo 22′), ma nonostante tanti rimbalzi catturati in attacco la squadra napoletana non concretizza con Watt, Theodore e Sanders autore della tripla che porta sul +11 la Reyer, 43-54 dopo 24′, time-out Sacripanti. Jordan Parks si prende per mano l’attacco napoletano, la Reyer c’è e tiene l’inerzia dell’incontro con Watt e Michele Vitali, 52-63 dopo 28′. Venezia tocca il massimo vantaggio sul +13 con Daye con lo stesso n°9 orogranata a commettere poi fallo tecnico per proteste, Parks e McDuffie limano il gap in casa Napoli per il 55-65 dopo tre quarti di partita.
Ultimo quarto: Sanders lo apre con la schiacciata in contropiede per il +12 ospite (55-67 a 9’27” dal termine), ma la GeVi non getta la spugna grazie a Lombardi, Parks e McDuffie, è 63-67 a 7’34” dalla fine, time-out De Raffaele. Luca Vitali e Parks riagganciano la Reyer sul 67-67 a 5’41” dalla fine. Sembra l’inerzia tutta dalla parte di Napoli, ma Venezia con De Nicolao ritorna a respirare grazie ai suoi 4/5 ai liberi per il 67-71 a 3’54” dal termine. Bramos segna una tripla importantissima per la Reyer per il momentaneo +5, ma gli risponde Luca Vitalia con quella del -2, time-out De Raffaele a 1’56” sul 72-74 in favore di Venezia. Watt segna in appoggio il canestro del +4, risponde Zerini in lunetta, poi la tripla di Julyan Stone a 14″3 dalla fine per il +5 che potrebbe valere la partita, 74-79 e time-out Sacripanti. McDuffie segna il -3 GeVi Napoli a 10″1, ma Austin Daye con i liberi chiude la partita, finisce 76-81 in favore dell’Umana Reyer Venezia.
GeVi Napoli Basket vs Umana Reyer Venezia 76-81
Parziali: 21-24; 18-23; 16-18; 21-16.
Progressione: 21-24; 39-47; 55-65; 76-81.
Le Pagelle
GeVi Napoli Basket
Andrea Zerini 5: litiga e si lamenta continuamente con il trio arbitrale, poco continuo al tiro, si mangia il canestro del pareggio a 1′ dalla fine che pesa tantissimo.
Markis McDuffie 7,5: grande inizio che lo fa condurre sul match positivamente. Imperversa sotto il canestro avversario dando una grossa mano, recupera 4 palloni volando più e più volte al ferro. Chiude con 26 punti per 34 di valutazione, una delle sue migliori prestazioni in campionato.
Antonio Matera NE
Luca Vitali 6,5: tenta con la regia di aiutare i compagni (vedi le 6 assistenze), tripleggia bene, ma è anche vero che difensivamente va e viene.
Arnas Velicka 4,5: sofferenza totale difensiva su Theodore prima, su tutti gli esterni della Reyer poi. 0/5 al tiro per il lituano mai accesosi in un match dove chiude alla fine con una bella botta presa.
Jordan Parks 7,5: partenza a razzo, carica pubblico e tifoseria, sotto-canestro trova collaborazione solo da McDuffie. Mette tanta energia e reattori a mille andando in doppia-doppia (21 e 10 rimbalzi), e di sicuro la sconfitta non è da imputare a lui.
Pierpaolo Marini 5,5: ci mette impegno difensivo, ma per il resto va e viene nei suoi 16′ sul parquet.
Lorenzo Uglietti NE
Eric Lombardi 6: tenta di farsi valere sotto il ferro in continue sportellate, a segno nell’ultimo quarto dove non è continuo.
Reginald Lynch 4,5: 9′ di fatica su tutto il possibile, spende 3 falli nel primo tempo con un cliente come Mitchell Watt a batterlo su ogni fondamentale. Panchinato nel secondo tempo e non più rivisto.
Jason Rich 4: smazza 5 assistenze, e si può ammettere che questa è l’unica nota positiva di un pomeriggio completamente evanescente e senza lampi dove sbaglia l’impensabile. 0/10 al tiro con Victor Sanders a batterlo più e più volte difensivamente e non solo.
Sergio Grassi NE
Umana Reyer Venezia
Julyan Stone 7,5: lotta sui possessi anche se soffre sotto-canestro in retroguardia i McDuffie e i Parks. A parte ciò, due entrate al ferro non da lui nella chiusura del primo tempo, ma è la sua tripla a 14″3 che premia Ju in un match di grandi sacrificio e impegno.
Michael Bramos 6,5: buono a rimbalzo, fatica sì a entrare in partita, però segna una tripla cruciale (quella del 69-74) che vale tantissimo in ottica vittoria.
Austin Daye 5: si prende un fallo tecnico per proteste con gli arbitri, per il resto 1/9 al tiro e tanta confusione offensiva dove potrebbe spaccare il mondo, ma trova poca connessione. Segna i due liberi finali che sanciscono il successo, ma il giudizio non cambia.
Andrea De Nicolao 6: segna la prima tripla della Reyer, è autore di un 4/5 dalla lunetta nell’ultimo quarto a scuotere i suoi compagni in un match giocato sufficientemente senza infamia e senza lode.
Victor Sanders 7: in difesa vero che cancella dal campo un cliente fastidioso come Jason Rich, ma certe volte esagera nei possessi (4 perse) e tripleggia un po’ troppo. Nella sua anarchia, accettiamo la sua retroguardia.
Valerio Mazzola NE
Jeff Brooks 6: 31′ di presenza dove si fa vedere positivamente. E’ reattivo a rimbalzo anche se soffre più del dovuto McDuffie e Parks, ma non solo lui, chiaramente.
Jordan Theodore 7: fa ammattire Velicka sulle due metà campo, mette esperienza e leadership al servizio della squadra. Chiude una prestazione efficace con 11 punti e 6 assist.
Michele Vitali 6,5: si accende nel primo quarto con 7 punti di fila, poi va in controllo difensivo dove si oppone anche a suo fratello.
Alessandro Chapelli NE
Tommaso Morena NE
Mitchell Watt 7,5: contro Lynch e Zerini ha vita facile e domina, contro i Parks e i McDuffie un po’ si appanna e trova palle perse per alcune infrazioni di passi. Per il resto è l’architrave della squadra, ci mette due stoppate e una doppia-doppia da 16 e 11 carambole catturate.
Sala Stampa
By Achille Amadi
L'articolo LBA UnipolSai 4ª ritorno 2021-22: alla GeVi Napoli manca la rimonta, la Reyer Venezia trova la vittoria che scaccia la crisi proviene da All-Around.