Strade, scuola media e teatro: a Marmirolo interventi per 5,3 milioni
Un piano da 5,3 milioni di euro per proseguire lungo le traiettorie della rigenerazione urbana e della vivificazione sociale. «Un piano modulato ai bandi e all’opportunità di finanziamento – interviene il sindaco di Marmirolo, Paolo Galeotti – perché da soli, con le nostre risorse, non saremmo in grado di realizzare gli interventi». Insomma, tocca adeguare i desideri al principio (finanziario) di realtà, che non significa abdicare alla progettualità ma governarla con rigore, andando a cercarsi i soldi per mettere in marcia i cantieri.
Sotto la lente c’è il piano delle opere pubbliche 2023-2025 che, approvato dalla giunta, approderà in consiglio comunale entro la fine di quest’ultimo spicchio di 2022. Tra gli interventi, quello di riqualificazione di via Tasselli e del sagrato, per una spesa di 776mila euro, in continuità con gli interventi già realizzati in strada Mantova, via Rippa e nella piazza, abbellita con attrezzature e arredi nuovi. Pesano sul progetto alcuni ritardi autorizzativi.
A proposito di fondi, la riqualificazione di via Pacchioni (244mila euro) è invece agganciata al bando Strategia clima, per il contrasto dei cambiamento climatici: il principio è meno cemento e più alberi. Bandi e non solo: sarà in parte finanziata con un lascito testamentario la costruzione delle nuove cappelle al cimitero, per una spesa complessiva di 200mila euro.
Sotto la voce “centri di aggregazione sociale” sono collocabili le riqualificazioni dell’impianto sportivo di via Tazzoli (542mila euro) e del campo polivalente della scuola media per basket e pallavolo (265mila euro), che sarà a disposizione di tutti. A beneficio degli studenti e della collettività, in termini di risparmio, pure l’efficientamento energetico della stessa scuola (1,370 milioni).
Nel 2023 sono previste anche le opere di adeguamento alla normativa antincendio per il teatro comunale (790mila euro), che verrà reso pure più accessibile. Un approfondimento a parte merita la messa in sicurezza della caserma dei carabinieri in via Meucci, per la quale serviranno 1,130 milioni.
Avanti così, dunque, a caccia di nuovi bandi per tradurre la volontà in iniziativa.