Vola giù dal terzo piano, gravissimo un 19enne

È successo questa sera, 5 dicembre, in via Marostica, a Padova. Il giovane appena rientrato non trovava le chiavi di casa

Un volo di quasi dieci metri nella tromba delle scale. Lotta tra la vita e la morte un ragazzo di 19 anni, che ieri sera è caduto dal terzo piano del condominio dove abita, in via Marostica, nel quartiere Armistizio. Le sue condizioni sono parse fin da subito gravissime. Il ragazzo è stato trasportato al pronto soccorso dell’Azienda Ospedale Università di Padova, dove ora è ricoverato.

Il 19enne ieri sera, poco dopo le 20, è arrivato nel condominio di via Marostica dove vive insieme al padre. Una volta davanti alla porta di casa si è accorto di aver dimenticato le chiavi. Il papà era ancora fuori e in quel momento nell’abitazione non c’era nessuno che avrebbe potuto aprirgli. Ha così suonato diversi campanelli dei vicini di casa. Una donna dice di aver visto il ragazzo dallo spioncino della porta, di averlo riconosciuto, ma di non aver aperto perché si era accorta che era molto agitato, probabilmente a causa di qualche bicchiere di troppo, così avrebbe riferito.

In ogni caso la vicina non avrebbe neppure fatto in tempo a rispondere. Dopo pochi secondi, sempre dallo spioncino, ha visto che le luci delle scale si sono spente. È diventato buio. A quel punto il tonfo sordo. Il 19enne ha oltrepassato la ringhiera delle scale ed è volato giù, per tre piani, quasi dieci metri d’altezza. Il rumore ha attirato l’attenzione di altri condomini che sono usciti di casa e hanno trovato il ragazzo ansimante sul pianerottolo del piano terra. Immediatamente hanno dato l’allarme. Nel giro di pochi minuti in via Marostica è arrivata un’auto medica e un’ambulanza del Suem 118. I sanitari hanno preso in carico il ragazzo che era già in condizioni disperate e con la massima urgenza l’hanno caricato in ambulanza e trasportato al pronto soccorso.

Sul posto è arrivata anche una volante della polizia, subito dopo il padre del ragazzo, che sotto shock ha raggiunto il figlio in ospedale. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un incidente, ipotesi più probabile al momento, o di un gesto volontario del giovane.