Gorizia, Capodanno in piazza Vittoria con musica e fuochi “silenziati”: presentato il programma
GORIZIA Fuochi artificiali a basso impatto acustico. Durata? Quindici minuti. E, poi, tanta musica sotto le stelle nella consueta cornice (almeno prima dello tsunami Covid-19) di piazza Vittoria.
Mentre la fiera di Sant’Andrea prosegue sino a domenica solo con le giostre e le attrazioni con gli ambulanti che si leccano le ferite a causa delle forti e persistenti precipitazioni, si delinea con chiarezza il programma del Capodanno che tornerà nella versione originaria, ante coronavirus.
La musica
Un po’ di dettagli. La festa è stata “affidata” a Radio Company che collegherà Gorizia con altre otto città tra la nostra regione (Trieste e Lignano Sabbiadoro) e il Veneto con l’evento “Wonder Company”.
Ad accompagnare l’ultima notte dell’anno dei goriziani sarà una “big band” di cinque elementi che suonerà dal vivo cover di musica italiana, alternandosi con lo speaker Igor Pezzi e un dj del territorio per una festa che partirà alle 22 per proseguire fino alle 2.30 del mattino.
Come recita una determina affissa all’albo pretorio l’organizzazione verrà curata dalla “Contatto srl show events” di Rubano Padova per 26.500 euro più 5.830 di Iva, pari a complessivi 32.330 euro. Sono previste le installazioni e le predisposizioni del palco, della strumentazione luce e audio, zone tecniche, artisti, sicurezza, energia elettrica, piano della sicurezza e gestione delle pratiche amministrative.
Luminarie e iniziative
«Quest’anno è un dicembre diverso: abbiamo voluto rendere protagoniste le associazioni locali, coinvolgendole, e come ci aspettavamo hanno risposto positivamente, con grande partecipazione presentando iniziative culturali, sportive e di intrattenimento per questo mese è mezzo di festa.
Un primo “esperimento” in ottica 2025 che ha funzionato, grazia anche alla forte collaborazione, oltre che con gli altri assessori comunali, come quello alla sicurezza, Francesco Del Sordi, e con i delegati allo sport, Giulio Daidone e al commercio, Alessio Zorzenon, con Confcommercio e Pro loco e al supporto di Regione e Camera di Commercio Venezia Giulia che ringrazio davvero di cuore – commenta l’assessore agli eventi Luca Cagliari -. La città è illuminata, sicuramente in modo più sobrio e facendo attenzione ai costi, solo luminarie a led e prevedendo accensione e spegnimento programmato».
Intrattenimento
La città sarà, poi, animata ogni giorno con iniziative per i più piccini e non solo. San Nicolò, Babbi Natale e Befane si aggireranno per la città regalando dolciumi offerti da due straordinarie realtà economiche goriziane, laWitor’s e la Giulia.
«Tutto è stato reso possibile grazie, appunto alla collaborazione insieme a Confcommercio, associazione con la quale abbiamo collaborato fin dall’ideazione di questo progetto ma anche al contributo della Cassa rurale del Friuli Venezia Giulia. Una grande sfida ci attende (Go2025) e, per questo, festeggeremo l’anniversario dell’assegnazione della Capitale europea della cultura in piazza Transalpina - annotano il sindaco Ziberna e Cagliari - con una grande festa e scambiandoci gli auguri con Nova Gorica e accedendo l’albero di Natale il 18 dicembre».