«Suo figlio ha investito una persona, servono soldi», finto avvocato truffa un’anziana e la deruba di 2.500 euro

TORREANO. Una donna di 76 anni è stata truffata nella mattina di martedì 6 dicembre da un presunto avvocato che le ha telefonato a casa chiedendole cinque mila euro per poter difendere il figlio rimasto coinvolto in un incidente stradale in cui aveva investito una persona. Soldi, come ha sottolineato il finto professionista, per evitare gravi conseguenze legali e risolvere la faccenda.

La donna, a quel punto, ha iniziato a raccogliere il denaro. Non riuscendo a raggiungere la cifra richiesta, al finto carabiniere che si è poi presentato a casa - complice del malvivente che le aveva telefonato - gli ha consegnato 2.500 euro e alcuni monili in oro.

L’uomo, che ha appunto riferito di appartenere all’Arma, una volta ottenuto il denaro si è allontanato velocemente. La donna a quel punto ha telefonato al figlio che le ha riferito di non essere stato coinvolto in nessun incidente: ha così compreso di essere stata truffata. Così ha denunciato quanto accaduto ai carabinieri i quali hanno subito avviato tutti gli accertamenti. L’invito alle persone, in caso di dubbi, da parte delle forze dell’ordine è di chiamare subito il numero 112 Nue.

Resta fondamentale come consiglio quello di non aprire la porta di casa a sconosciuti anche se vestono un’uniforme o dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità. —

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