Morte improvvisa a 51 anni, San Martino piange il panettiere Roberto Enrico

SAN MARTINO CANAVESE. Un lutto inaspettato ha scosso le feste della piccola comunità di San Martino Canavese. Il giorno della vigilia di Natale si è diffusa come un fulmine a ciel sereno la notizia della morte del panettiere Roberto Luigi Enrico, di appena 51 anni, molto conosciuto e apprezzato in paese per il suo lavoro. Roberto Enrico gestiva a fianco di suo padre Giuseppe, 83 anni, il laboratorio di panificazione e l’unico mini market locale, negozio aperto subito dopo il secondo Dopoguerra dal nonno Luigi nella centrale via Arduino. Roberto Enrico era molto conosciuto anche fuori dai confini di San Martino come fornitore di pane ad alcuni ristoranti del territorio, che ora dovranno probabilmente cercare un nuovo panificatore. Il giovane panettiere è morto il 23 dicembre all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino, dove era stato appena ricoverato a seguito di un ictus fulminante e improvviso che lo aveva appena colpito e non gli ha lasciato scampo. Martedì sera la comunità locale, in occasione della recita del Rosario, si è tutta stretta, addolorata a fianco dei familiari sconvolti: la mamma Laura, il papà Giuseppe, la giovane figlia Martina di 19 anni, la sorella Sonia e gli altri parenti e amici, per portare le condoglianze della comunità locale e condividere il loro profondo dolore, nella chiesa parrocchiale. Nella stessa chiesa parrocchiale, alle 15 di mercoledì 28 dicembre, tutto il paese si ritroverà di nuovo per dare l’ultimo saluto cristiano a Roberto Luigi Enrico con la celebrazione del funerale, al termine dal quale le sue spoglie mortali saranno accompagnate in corteo e sepolte nel cimitero di San Martino Canavese.