L’economista russo Khazin sul ‘famoso pensatore americano’ Lyndon LaRouche

L’ex ispettore ONU per le armi Scott Ritter ha dedicato il suo Scott Ritter Show del 14 dicembre all'”Impatto delle sanzioni sull’economia russa” (https://www.youtube.com/watch?v=vQSaKUM2h_k). Il suo ospite è stato il noto economista russo Mikhail Khazin, che ha fatto del collega americano Lyndon LaRouche un elemento chiave del suo intervento.Khazin ha diretto il dipartimento Credito delContinue reading "L’economista russo Khazin sul ‘famoso pensatore americano’ Lyndon LaRouche"

L’ex ispettore ONU per le armi Scott Ritter ha dedicato il suo Scott Ritter Show del 14 dicembre all'”Impatto delle sanzioni sull’economia russa” (https://www.youtube.com/watch?v=vQSaKUM2h_k). Il suo ospite è stato il noto economista russo Mikhail Khazin, che ha fatto del collega americano Lyndon LaRouche un elemento chiave del suo intervento.
Khazin ha diretto il dipartimento Credito del Ministero dell’Economia russo tra il 1995 ed il 1997 ed è stato vicecapo del direttorato economico nell’amministrazione presidenziale di Boris Eltsin nel periodo 1997-1998. Nel luglio 2000, consigliò ai leader russi di tenere conto delle pericolose fantasie delle bolle finanziarie della “New Economy” se volevano tracciare un futuro economico per il Paese. Nel luglio 2007, fece una lunga intervista televisiva a LaRouche nella sua trasmissione “A+ in Economics”.
Nel corso dello Scott Ritter Show, l’economista russo ha fatto due brevi riferimenti a LaRouche, prima di approfondire il tema dell’impero britannico come causa della caduta dell’America. L’opinione di Khazin è che gli americani vengano attualmente manipolati dagli inglesi nello schema geopolitico che coinvolge l’AUKUS (Australia/Regno Unito/Stati Uniti).
In primo luogo, dopo aver spiegato che la speculazione finanziaria ha eliminato l’industria manifatturiera in Occidente, ha osservato che “questo è stato discusso e espresso dal famoso pensatore americano Lyndon LaRouche, scomparso all’età di 96 anni”. LaRouche ha posto l’accento sull’economia fisica, ma l’establishment americano “non ha ascoltato”.
In seguito, Khazin ha fatto riferimento alle sue discussioni con LaRouche nel 2000, sul problema dell'”economia finanziaria” che domina gli Stati Uniti da decenni a scapito dell’economia reale, un problema di cui si è occupato “molto” lui stesso quando era al governo negli anni Novanta. In questa sezione, ha spiegato che le attuali sanzioni in realtà non danneggiano Mosca, perché da dopo il 2008 la Russia “non è più un’economia finanziaria, non è più un’economia ‘liberista’. Oggi l’economia si sta trasformando in un’economia del settore reale”.
Infine, Khazin conclude mettendo in guardia il pubblico americano dalla doppiezza di Londra nell’alleanza AUKUS. “Ma dobbiamo considerare un’altra cosa. Lyndon LaRouche, che è un importante pensatore americano, continuava a dire che gli Stati Uniti sono per lo più dominati dall’Impero britannico”. Pur non avendo il tempo di approfondire questa affermazione, ha voluto sottolineare di aver notato, nelle azioni intraprese oggi contro la Cina e la Russia, “la logica di LaRouche secondo cui le persone che l’hanno creata non sono affatto a Washington, ma a Londra”.