Record di donazioni di sangue a Belluno: tutti i nomi dei duecento premiati
Il 2022 è stato l’anno della rinascita per l’Abvs e per la sezione di Belluno dell’associazione volontari del sangue. Non solo sono stati recuperati gran parte dei donatori persi durante la pandemia, ma è stato registrato anche il record di donazioni: ben 1.839, cinque in più rispetto al 2021 e oltre duecento in più rispetto al 2020 (erano state 1.622). Un numero, però, dato dallo sforzo di alcuni donatori, che si sono recati anche quattro volte al centro trasfusionale dell’ospedale San Martino per il salasso.
I numeri della sezione
I donatori della sezione infatti sono 1.072, un sesto dei volontari provinciali (6.112), dei quali 610 uomini e 463 donne. La maggior parte ha fra 46 e 55 anni (281), 276 hanno fra 26 e 35 anni ma ben 156 ha oltre 55 anni. Il ricambio è quanto mai necessario, anche perché ogni anno un certo numero di donatori viene sospeso per ragioni mediche o di stile di vita. Nel 2022 sono stati 134 i sospesi nella sezione di Belluno.
Servono donatori
Le iniziative promozionali riprese proprio nel corso del 2022 qualche risultato però lo hanno portato: «Abbiamo raccolto le candidature di 50 potenziali donatori», ha spiegato il segretario della sezione di Belluno Paolo Foppa, nell’assemblea che si è svolta ieri al ristorante Al Parco ai Coi di Navasa (Limana). «Molti di questi sono già diventati donatori o lo saranno a breve».
Per quest’anno la sezione ha già avuto contatti per riproporre la collaborazione con sponsorizzazione di alcune vetture da gara per il Rally Bellunese, il Rally delle Dolomiti in Agordino e per la Cronoscalata Alpe del Nevegal. E non mancheranno gazebo e stand a varie manifestazioni, culturali, sportive e sociali.
Numeri che fanno ben sperare, anche se resta alta l’attenzione della presidente provinciale Abvs Gina Bortot: «Dei potenziali donatori che riusciamo ad avvicinare, un quarto risulta non idoneo. E dei rimanenti, solo la metà si trova nella fase in cui sta per effettuare la prima donazione. In pratica, a essere fortunati, portiamo avanti un donatore ogni due persone che si avvicinano all’associazione». Da qui l’appello ai soci a continuare l’attività di promozione del dono del sangue con il passaparola, che è uno degli strumenti che meglio funziona in questo caso.
Nuova frontiera del consumo
All’assemblea era presente anche l’assessore al sociale del Comune di Belluno, Marco Dal Pont , che ha ricordato quanto sia importante l’attività dei donatori di sangue che, oltre che volontari, garantiscono un supporto fondamentale al sistema sanitario. Il consigliere dell’Avis Veneto Alberto Argentoni, invece, ha focalizzato l’attenzione su quella che ha definito «una nuova frontiera del consumo di sacche di sangue». Sono sempre più numerosi, infatti, gli anziani che necessitano di trasfusioni per una carenza di piastrine e globuli rossi. E questo significa che bisogna aumentare la raccolta di sacche. Anche perché il sangue dei veneti non serve solo negli ospedali della regione: va ad aiutare quelli sardi, dove la popolazione talassemica ha un estremo bisogno di sangue. «Negli ultimi anni abbiamo perso parte del surplus di sacche, che ammontava a 6-7000 sacche che venivano inviate fuori regione. Oggi siamo a duemila sacche». Serve sangue e servono donatori.
Conti e benemerenze
Prima di dedicarsi al pranzo, è stata approvata la relazione finanziaria: le entrate sono state 12.061 euro, dovute in massima parte alle quote prelievi (11.401 euro), le uscite 17.611 euro, soprattutto per manifestazioni (10.378 euro). Il disavanzo è coperto con l’avanzo dell’annualità precedente. Il saldo rimane dunque positivo per 17.159 euro.
In chiusura sono state assegnate le benemerenze ai donatori presenti. Hanno ottenuto il distintivo d’oro, con 75 donazioni, Federica Da Rold e Mario Tiazzoldi.
Tutti i nomi
Oltre duecento i volontari della sezione di Belluno che hanno maturato una benemerenza. Al merito trasfusionale (8 donazioni): Leudy Acevedo ramirez, Loredana Azara, Angela Azzalini, Desislava Nokolaeva Belcheva, Nicolò Bettio, Barbara Bianchi, Silvia Bitca, Stefano Bogo, Alberto Bonan, Claudia Candussi, Silvia Carlesso, Alice Carrera, Ylenia Case, Fabio Cazzaro, Laura Ceccato, Roberto Cerrone, Marco Cipriani, Marco Colognese, Claudia Costa, Valentina Da Riz, Sharon Dal Borgo, Chiara Dall’Armi, Fabio De Salvador, Claudio Della Vecchia, Giulia Delle Donne, Tommaso Donatucci, Sandro Dosen, Alessandro Fant, Nicoletta Fant, Silvia Fant, Federica Farnia, Riccardo Fasolo, Letizia Feltrin, Khaled Ferchichi, Gianluca Fiabane, Maria Frena, Lorenzo Ianiro, Davide Infantino, Liliyana Dmytrivna Isak, Oleksandr Ivchenko, Samanda Krasniqi, Klemend Lula, Matteo Maio, Valentina Mancini, Joel Angelo Marcon, Paolo Marcon, Bogdan Constantin Mariut, Nicola Marsala, Elena Mazzon, Roberto Montenero, Andrea Mosena, Sara Murer, Marco Oliveri, Sergio Palla, Marco Perale, Joao Luiz Pereira, Rosaria Petrillo, Gionathan Picardi, Mauro Polacci, Letizia Puzzini, Pamela Quaratino, Matteo Reolon, Sandra Reolon, Michele Riganello, Giulio Righes, Emanuela Rodrigues Da Paz, Michela Schiffo, Filippo Scotti, Stefano Seia, Simone Sommariva, Selenia Spoto, Diana Stavchanska, Martian Triches, Daniele Trocchia, Giovanni Valletta, Veronica Vidotto, Giacomo Villa, Caio Villela, Matteo Virtuoso, Abderrahim Yaafouri, Svitlana Yaskovets, Giovanni Zanon.
Medaglia di bronzo (16 donazioni): Maria Amaro, Maurizio Barbara, Fabio Barp, Francesca Bombassei Gonella, Silvia Brugè, Giuseppe Camposeo, Paolo Candeago, Laura Case, Marco Caviola, Lorenzo Colcergnan, Manuel Costa, Valeria Costa, Giulia D’Avino, Monica D’Odorico, Francesca Da Ros, Laura Dal Farra, Laura De Dea, Nicola De Gol, Giulia De Salvador, Patrizia De Zolt Sappadina, Damiano Ferrante, Alessia Fiabane, Giovanni Fontana, Vittorio Fontanella, Alessio Francescon, Giulia Gava, Giovanni Gidoni, Edona Gjoshi, Simone Gorgoglione, Fabio Guglielmi, Olvina Kokunja, Michele Lussu, Salvatore Mantova, Andrea Marcolina, Anna Marcon, Deborah Mareggiato, Achille Marta, Simone Mazzucco, Valter Mazzucco, Fabio Meneghel, Nicole Mescalchin, Samantha Miani, Gaia Michelli, Domenico Modaffari, Giovanni Alessandro Modaffari, Kamal Msila, Maurizio Nani, Milena Pasin, Violeta Pavliuc, Vincenzo Picardo, Monica Porcu, Elena Cristina Radu, Federico Renganeschi, Victoria Reznic, Irene Roda, Giacomo Sacchet, Luca Salti, Laura Scarpa, Melita Soracase, Simone Terzi, Igor Vettorel, Alessandro vettoruzzo, Massimiliano Zampieri, Luigi alberto Zarrillo, Francesco Zuin.
Medaglia argento (25 donazioni): Francesco Bendetto, Mattia Boito, Elisa Bonenti, Enrica Caldart, Giacomo Canton, Chiara Cavallini, Christina Cordella, Linda Cusinato, Piero Bruno Da Poian, Andrea Dal Mas, Elisa Dal Molin, Gaetano Ferrara, Riccardo Foppa, Alessia Forzin, Gabriele Gezzele, Luigi Iannotti, Mohammed Kimakh, David Lazzaretti, Benedetta Longo, Letizia Lucchetta, Irene Luciani, Francesco Mancini, Chantal Mares, Luisa Nalato, Giada Nora, Erica Paniz, Giampaolo Perremuto, Elisa Pettazzi, Michela Sampieri, Gabriele Serino, Svitlana Stavchanska, Evi Tremea, Vasylyna Vavrychyn, Valentina Veri, Michele Zangrando.
Medaglia d’oro (50): Mihaela Gabriela Basescu, Barbara Bortot, Rosanna Buzzo Contin, Patrizia D’Alberto, Maurizio Dall’O, Sara De Bastiani, Lorella De Bon, Alberto De Bortoli, Monica De Vettor, Diego Fagherazzi, Devis Francescon, Stefano Marian, Raffaele Montanino, Giorgio Onida, Jadwiga Plonka, Franco Roccon, Anna Savi, Francesca Schiffino, Michele Sommacal, Mirella Vigna, Cinzia Zanussi.
Distintivo d’oro (75 donazioni): Federica Da Rold e Mario Tiazzoldi.