Pordenone vanta la prima scuola di volo d’Italia ma i 100 anni dell’aeronautica li celebrerà senza aerei in cielo
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foto da Quotidiani locali
PORDENONE. L’Aeronautica si accinge a celebrare il centenario di costituzione, ma la provincia di Pordenone, che annoverava la prima scuola di volo italiana, è ancora senza un’aviosuperficie.
Quella della Comina, infatti, è chiusa da diversi anni e nell’immediato non ci sono prospettive di ripartenza.
Nel frattempo sia a Pordenone sia ad Aviano ci si prepara al centenario, tra domani e la prossima settimana.
La sezione di Pordenone dell’Arma Aeronautica, in collaborazione con il Comune, proporrà, domani dalle 10 nella biblioteca civica, un incontro commemorativo aperto alle molte realtà associative del Friuli occidentale e regionali. In programma una conferenza su “1923-2023 cento anni di storia aeronautica e il ruolo del Friuli Venezia Giulia”, il cui relatore sarà Paolo Garofalo. «La Destra Tagliamento e il Friuli – ha detto – sono la culla del volo in Italia con la scuola civile della Comina (1910), la scuola militare di aviazione di Aviano (1911), il cantiere dirigibili di Casarsa (1916), il cantiere idrovolanti di Monfalcone, i campi di volo di Campoformido e Gorizia, per citare solo alcuni esempi. Diventa doveroso per il Friuli Venezia Giulia ricordarlo».
È prevista la partecipazione del sindaco Alessandro Ciriani, dell’assessore Walter De Bortoli, del comandante dell’Aeroporto di Aviano colonnello Marco Schiattoni, del tenente colonnello Luca Zoldan in rappresentanza dell’aeroporto di Rivolto e del presidente dell’Arma Aeronautica di Pordenone Tullio Lorenzon.
Martedì mattina, inoltre, sono previste celebrazioni all’interno della Base di Aviano.
Niente da fare, invece, per l’aviosuperficie della Comina, la cui attività è ferma da alcuni anni e, all’orizzonte, non ci sono soluzioni.
La Procura della Corte dei conti, infatti, ha appellato la sentenza di primo grado e pertanto, sino a quando non vi sarà un pronunciamento definitivo, i tanti soci dell’Aeroclub La Comina continueranno a volare tra Osoppo e Udine. —
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