“Penne d’Oltrepo”, 15 scrittori si raccontano domenica a Bressana Bottarone
C’è chi racconta (con un po’ di ironia) la sua fede calcistica, chi orchestra trame noir lungo il Naviglio e chi ripesca storie dal passato dando loro il respiro di affascinanti biografie. Tutti - per nascita, residenza o ambientazione delle storie - sono legati dal filo rosso del luogo: la provincia di Pavia, l’Oltrepo e le sue colline in particolare. Penne d’Oltrepo è la rassegna, giunta alla sesta edizione, che il Comune di Bressana Bottarone dedica agli scrittori del territorio. Quest’anno sono quindici.
Li si potrà incontrare domenica, dalle 15 alle 19.30 circa, nell’aula polivalente di piazza Marconi a Bressana. Saranno allestiti, in collaborazione con gli editori locale Ticinum e Primula, anche alcuni stand di libri. «Il nostro territorio è ricco di piccole e grandi realtà editoriali – spiega Gianfranco Ursino, assessore al Comune di Bressana Bottarone e ideatore della rassegna – nonché di menti creative che trasferiscono sulla carta non solo ciò che produce la propria fantasia ma anche le esperienze maturate in ambito professionale, gli esiti delle proprie ricerche storiche, scientifiche e così via. L’intento è quello di radunare queste risorse e farle conoscere al pubblico, fornendo la possibilità di consultare liberamente le opere letterarie e confrontarsi con autori ed editori».
Il programma
Si comincia alle 15.15 con la sezione “Quando lo sport vive di esilaranti aneddoti”: gli ospiti sono i giornalisti Gigi Furini, autore del libro Il giocatore che ha mangiato una supposta e Roberto Torti, Il triplete è merito mio (e l'Inter non lo sa), inventore di Settore Inter blog.
Alle 15.45 si apre la seconda sezione: “A tutto noir, l'Oltrepo si tinge di giallo”. Maria Rosa Donati, che ha da poco dato alle stampe Venti di follia racconterà come è nato dalla sua penna l’affascinante commissario Andrea Damiani. Emerico Luna, autore di Omicidio in Oltrepo manda invece il suo commissario Guadagni a indagare tra le vigne.
Gioca in casa Roberto Monti, che vive a Bressana e dopo un esordio come autore di libri per l’infanzia si è dedicato al fumetto: Tap Town. Il Gioiello Jamal è il primo volume di una serie di graphic novel, incentrata sulla saga de I delitti di Tap Town che comprende, oltre al fumetto, anche una serie di romanzi noir pubblicati dall'autore. Alessandro Reali, romanziere di lungo corso, presenterà il suo ultimo noir, Sul naviglio si uccide così. La nuova indagine del commissario Caronte.
Dalle 16.45 spazio ai romanzi d'esordio e d'importazione: Vitaliano D’Angerio ambienta una parte del suo libro Il prete e il killer in collina, come pure la milanese Alessia Figini nel suo romanzo d’esordio La luce all'improvviso. Massimo Esposti è ospite con il suo romanzo biografico Biancamano, Stefano Raina con Tu sei tutta la mia vita, Paolo Repossi, di Montalto Pavese, con Sempre settembre. Romanzo di collina. Chiudono la rassegna Francesco Mastrandrea e Mauro Sangiorgi con il giallo La morte inutile del professor Rizzo. Pavia, estate 1982. —
Alle 18.30, al termine della maratona con gli scrittori, appuntamento con Davide Ruffinengo per un aperitivo letterario, il “libraio itinerante” che gira l’Italia per dar voce ai libri e stimolare memoria, curiosità e immaginazione ai partecipanti, per rigenerare lungo la pPenisola la voglia di leggere.
Dopo anni tra quattro mura ad Asti ha deciso di abbassare la saracinesca e di portare i libri fuori, a domicilio. Il suo progetto "Profumi per la Mente" rappresenta un nuovo modo di fare il libraio: con uno scaffale viaggiante consegna libri e presenta autori nelle case, a scuola, nei teatri e nelle aziende. Conduce un programma radiofonico dedicato ai libri.