I bulli di Bozzolo distruggono la staccionata delle mura
La loro idiozia continua a sfidare l’impegno e la generosità di tutti quelli, e sono tanti, che lavorano gratuitamente per rendere il paese più bello. I bulli di Bozzolo, riuniti in un gruppuscolo che da molti mesi si diletta a compiere atti vandalici e bravate insensate in tutto il paese, nella notte tra sabato e domenica hanno compiuto un’altra delle loro prodezze: hanno sradicato e distrutto la staccionata che protegge i due ponticelli lungo la ciclabile intorno alle mura storiche. Sabato sera l’ultimo passante, alle 10.30 non ha notato alcunché di strano, ma ieri mattina alle 6 e mezza il disastro era già stato compiuto. Non ha più parole il sindaco Giuseppe Torchio: «Questi personaggi odiano la bellezza, ne sono infastiditi. Hanno distrutto il lavoro degli architetti e di tutti i volontari che si impegnano ogni giorno. Ora saremo costretti a mettere delle protezioni d’acciaio con gli infissi di cemento armato, certamente più resistenti, ma non così belli».
Non nutre dubbi, come non ne nutre nessun altro a Bozzolo, sui responsabili del gesto, «che non si fermano davanti a nulla. I carabinieri li hanno cazziati severamente, hanno messo a ferro e fuoco le loro abitazioni, ci sono denunce alla procura dei minori, e parallelamente progetti di sostegno per farli ragionare, ma non c’è nulla da fare. Ora sporgeremo comunque denuncia».