Volontari di Pulimincio Tre tonnellate di rifiuti raccolte solo a Mantova
Volontari di tutta l’asta del Mincio uniti per tenere puliti fiume e sponde. Ieri in tanti hanno partecipare all’iniziativa Pulimincio che ha abbracciato tutto il tratto mantovano del fiume, da Ponti a Pietole. Undici i punti di attività dove i volontari hanno raccolto rifiuti, togliendoli da un ecosistema molto delicato che ne stava soffrendo. A Mantova e zone limitrofe Plastic Free, gli Amici di Attila, WhatSup e Fipsas (anche con le sue “guardie”) hanno messo nei sacchi o accatastato circa tre tonnellate di spazzatura di ogni tipo, tra cui pneumatici e barche.
Plastic Free Mantova con gli Amici di Attila di Roncoferraro si sono occupati della zona attorno al Forte di Pietole, fino alle sponde del Mincio. Una cinquantina di persone di buon mattino, con guanti e sacchi, ha raccolto cinquanta pneumatici abbandonati tra l’erba e nell’acqua e molta plastica. «Un bel passo nella direzione della pulizia di quella zona» hanno poi commentato, soddisfatti, i volontari al termine della loro fatica alludendo alle altre «spedizioni» con lo stesso obiettivo portate a termine al Forte nei mesi scorsi.
I soci di WhatSup Mantova, che utilizzano la tavola da Stand up paddle per solcare le placide acque del lago Superiore, questa volta si sono trasformati in spazzini. A bordo delle tavole quattro adulti e due bambini sono partiti da Angeli, dalla Spiaggetta dopo il diversivo, in direzione Grazie. In circa cento metri hanno raccolto sei sacchi per lo più di plastica, tra cui accendini, tappi di bottigliette di plastica e di vetro, e anche tappi di barattoli. Non sono mancati oggetti che mai avrebbero dovuti essere lì come manici di scopa, suole di scarpe, contenitori per il ghiaccio e bombolette di deodorante.
Sempre alla Spiaggetta sono entrati in azione i volontari della Fipsas, la Federazione pesca sportiva, che con le loro imbarcazioni si sono spinti ben oltre il primo tratto di lago Superiore. Alla fine il loro “bottino” è stato di un centinaio di sacchi zeppi di rifiuti di ogni tipo, circa due tonnellate. Tra cui anche tre barche abbandonate in acqua, recuperate e ora in attesa di essere rimosse da Mantova Ambiente, che tutti i volontari ringraziano per la disponibilità a partecipare all’ultimo atto, quello della pulizia definitiva di luoghi così delicati.