Psi, la sfida riformista di Chiodarelli: «Serve un nuovo contenitore»
Uno sforzo di rinnovamento per far trionfare il vero riformismo. È quello che ha chiesto al partito, nella sua relazione, Michele Chiodarelli, rieletto dal congresso segretario provinciale del Psi (era il candidato unico). Nella sala conferenze dell’Hotel Casa Poli erano in tanti ad applaudirlo, compresi gli invitati degli altri partiti, Marcheselli, Forattini e Carra del Pd, Malavasi di Azione, Grandi di Comunità e territori, Ponchiroli dei Radicali, e i rappresentanti delle istituzioni Bottani, presidente della Provincia e Buvoli, vicesindaco della città.
Il Psi deve rinnovarsi «dopo la peggiore sconfitta di sempre subìta alle elezioni politiche» e, soprattutto, alla luce «dell’ampio spazio che il movimentismo della neo segretaria del Pd lascerà a un progetto riformista» ha sottolineato Chiodarelli. Che ha delineato il nuovo soggetto riformista come quello che metterà insieme «il pensiero riformista, attualmente minoritario nell’attuale sinistra, socialista, civico, liberale, azionista, radicale in un contenitore basato sui valori profondi della libertà, della democrazia, della solidarietà, della laicità». Un progetto, ha detto, che per il Paese è «l’ultima chance per non sprofondare nel sovranismo salvinian-meloniano e nell’antipolitica grillina».
Nel contempo, «l’attenzione per i temi nazionali e locali come sanità, istruzione, diritti civili e sociali, giustizia, attenzione per i più deboli, condizione femminile e sviluppo sostenibile, è la vera grande sfida per la nostra federazione». Quindi, «nei singoli Comuni saremo presenti sui temi del territorio, mentre come segreteria ci occuperemo di questioni nazionali attraverso magari la creazione di un’associazione culturale che allarghi sempre più il nostro bacino». Il congresso ha eletto il nuovo direttivo: con Chiodarelli siederanno Sergio Beschi, Pietro Sanguanini, Stefania Guerreschi, Mariagiulia Longhini, Alessandra Demonte, Emanuela Zanoni, Enrico Alberini (tesoriere), Enrico Grazioli, Paolo Ceriani, Alex Tonolli, Giuseppe Angiolillo, Luca Bonsignore, Luca Ghirardi, Ezio Danini, Graziano Broglia, Cristiano Torresani , Fabio Cavazzoli, Alessandro Zangrossi, Giorgio Dallamano, Elena Zampolli e Barbara Pasetto. Nominata anche la commissione di garanzia: Nanni Rossi (presidente), Valerio Ghizzi e Cesare Savazzi. Ultimo atto per Chiodarelli sarà la nomina della segreteria, «ristretta e composta a maggioranza da donne, con Beschi ancora mio vice».