Contadino ara il suo campo e spunta una bomba a mano
SAVOGNA Sta tranquillamente arando il suo campo quando si imbatte in una bomba a mano. È successo lunedì a un contadino intento a lavorare nel terreno in località Peci, frazione del comune di Savogna d’Isonzo. L’uomo a quel punto si è fermato e ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, riferendo della presenza nel suo terreno agricolo di un oggetto non meglio identificato ma riconducibile a un ordigno bellico.
È stato a quel punto subito avvisato l’Esercito, impegnato nella bonifica ordigni residuati bellici in provincia di Gorizia. In particolare gli specialisti del 3° Reggimento Guastatori di Udine, allertati in questo caso dalla Prefettura di Gorizia, che hanno effettuato l’intervento.
La squadra della Conventional Munition Disposal dei Guastatori, proveniente da Udine, è stata stata accompagnati dai Carabinieri di Savogna in località Peci. I Guastatori hanno confermato la presenza di un ordigno bellico ancora attivo: precisamente una bomba a mano modello SIPE, di nazionalità italiana e risalente alla Prima Guerra Mondiale.
L’ordigno è stato messo in sicurezza e trasportato in un luogo idoneo al brillamento, sul greto del fiume Torre nel comune di Romans d’Isonzo, dove con l’innesco di altro esplosivo militare l’ordigno è stato definitivamente neutralizzato. La zona interessata al brillamento è stata successivamente bonificata.
Non è il primo rinvenimento di un ordigno bellico e non sarà nemmeno l’ultimo. «È bene ricordare a chiunque dovesse imbattersi in oggetti che per forme e dimensione possano richiamare un ordigno esplosivo o parti di esso, che questi manufatti possono essere molto pericolosi e pertanto non devono essere toccati o manomessi in alcun modo, ma ne va denunciato immediatamente il ritrovamento, così da consentire l’intervento dei militari dell’Esercito al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza del nostro territorio», ribadisce il 3° Reggimento Guastatori di Udine. È un’unità operativa dell’Esercito inquadrata nella Brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli di Gorizia, incaricata di bonificare il territorio del Friuli Venezia Giulia e delle province di Treviso e Belluno dai residuati bellici dei due conflitti mondiali ancora esistenti.