Calcio, Serie A: disastro Spezia con il Torino, 0-4 al Picco. Beffa Udinese al 96esimo all’Arechi: 3-2 per la Salernitana in rimonta
Nella giornata di oggi e a partire dalle ore 15.00, si sono giocate due gare. Lo Spezia di mister Leonardo Semplici ha affrontato il Torino di Ivan Juric e ne è uscito con le ossa rotte. 0-4 per i granata che hanno asfaltato i liguri. Per la formazione spezzina la questione salvezza è rimandata all’ultima gionrata in attesa delle gare di Lecce e Verona. La Salernitana di Paulo Sousa, invece, dopo una grande rimonta ha vinto per 3-2 contro l’Udinese di Andrea Sottil. Decisiva la rete dell’ex di giornata Troost-Ekong, che ha segnato al 96esimo.
CALCIO, SERIE A: I RACCONTI DELLE GARE
SPEZIA-TORINO
IL PRIMO TEMPO
Lo Spezia si vede dopo appena 6 minuti con un tiro su calcio di punizione di Esposito che però termina alto. Al 13esimo grande percussione di Schuurs che va al tiro ma viene contrastato da Ampadu che lo ferma. Dopo qualche secondo con un grande tiro da fuori e clamorosa traversa di Miranchuk che va a centimetri dal vantaggio. Al minuto 22 ancora Esposito, sempre su punizione, di poco alto: Milinkovic-Savic accompagna fuori la sfera. Passa poco più di un minuto e il Toro si porta in vantaggio: calcio d’angolo con Singo che buca Dragowski di destro e di prima. 0-1 per i granata. Minuto 35 calcio di rigore per lo Spezia. Buongiorno trattiene Nzola in area e l’arbitro non ha dubbi. Azione rivista al VAR e il direttore di gara annulla la sua prima decisione per un tocco di mano di Gyasi durante lo svolgimento dell’azione.
IL SECONDO TEMPO
Passano pochi istanti e il Torino colpisce subito un palo con Vojvoda. La partita è decisamente spezzettata e non ci sono grandi occasioni ne da una parte ne dall’altra. Al 65esimk entra Verde che si rende pericoloso e prova subito a incidere: il pallone non va troppo lontano dalla porta difesa da Milinkovic-Savic. Al 70esimo sugli sviluppi di un calcio di punizione Wisniewski sfiora il pallone di testa. Minuto 72 e il Torino raddoppia: serpentina di Sanabria che serve Vlasic.
A sua volta il giocatore del Toro serve Ricci che, in area e di sinistro, non sbaglia davanti al portiere spezzino: 0-2 e notte fonda per lo Spezia . Il Torino non si ferma e segna lo 0-3: Ilic viene servito da Vlasic a rimorchio e non sbaglia trafiggendo Dragowski. 1-3 dello Spezia con il solito Nzola: Bastoni serve l’angolano che supera Buongiorno e sigla la prima rete spezzina. Ma dopo pochi minuti, con il check del VAR, l’arbitro annulla la rete per un fuorigioco. Il Torino non si ferma e sigla lo 0-4 con Karamoh dopo una ripartenza letale.
SALERNITANA-UDINESE
IL PRIMO TEMPO
Al minuto 10 l’Udinese troppo leziosa con Pereyra che schiaccia troppo lentamente il pallone per il proprio portiere. Botheim, in agguato, per poco non anticipa l’estremo difensore. La partita si sblocca al 25esimk: strepitoso scavetto di Lovric tra due uomini della Salernitana. Arriva Zeegelaar che buca di destro Fiorillo: 0-1 per i friulani. Passano 4 minuti e raddoppia l’Udinese. Strepitosa azione collettiva dei bianconeri: Pereyra dentro l’area di rigore mette in mezzo il pallone e Nestorovski, a porta vuota, deve solo spingere dentro la sfera. 0-2 e Salernitana rintontita. Al 42esimo i granata riaprono il match. Candreva serve Kastanos che dentro l’area di rigore si accentra, sposta il pallone sul sinistro e con uno splendido tiro a giro impallina Silvestri. 1-2 e partita più che gradevole.
IL SECONDO TEMPO
Nella ripresa si rende subito pericolosa l’Udinese con Thauvin che per poco non arriva sul pallone e non lo spinge dentro. Al minuto 56 calcio di punizione per la Salernitana con Candreva che segna un gol strepitoso e fissa il risultato sul 2-2. Decisivo il tocco di Mazzocchi che ha toccato il pallone per l’ex Lazio e Inter che sigla il settimo gol in campionato. Non può nulla Silvestri. Thauvin al 63esimo prova a impensierire Fiorillo con un gran colpo di testa. Ancora Thauvin in area, non serve Beto smarcato e calcia altissimo: buona occasione sprecata dai bianconeri. Arslan, al 79esimo, si divora davanti al portiere dopo uno strepitoso assist di Beto, il gol del 2-3. Ma a siglare la rete del 3-2, per la Salernitana, è l’ex Troost-Ekong che, dopo un cross di Sambia, si è presentato solo davanti a Silvestri e non ha sbagliato.
Foto: LaPresse