Gli Omini sul palco degli I-Days a Milano insieme agli idoli Arctic Monkeys
RIVAROLO CANAVESE. Sono reduci da un tour di successo e il prossimo 2 giugno lanceranno il loro nuovo singolo. A luglio, invece, saranno sul palco degli I-Days di Milano con gli Arctic Monkeys, loro idoli: gli Omini, al secolo Julian e Zak Loggia e Mattia Fratucelli, di strada ne hanno fatta tanta dalla semifinale di X-Factor. Così ci raccontano le loro esperienze e i loro progetti.
Dopo l'esperienza positiva a X-Factor è cominciato il tour in giro per l'Italia. Cosa vi ha lasciato la partecipazione al programma?
«X-Factor, oltre ad essere stata una grande palestra musicale - raccontano i tre amici - ci ha fatto scoprire il mondo della televisione e ci ha fatto conoscere un sacco di artisti e persone che lavorano nel mondo dello spettacolo».
Quanto vi sentite cresciuti dopo questa esperienza e il tour?
«Il tour sta procedendo bene. È partito letteralmente tre giorni dopo la nostra eliminazione, sta continuando tutt’ora e andrà avanti tutta l’estate. La band esiste da 8 anni e abbiamo già avuto moltissime esperienze live, siamo passati dai palchi dei nostri concerti ad alcuni dei festival più fighi d’Italia».
Tra le esibizioni anche l'importante appuntamento con la festa del Primo maggio a Taranto: vi aspettavate di partecipare a una manifestazione così importante e densa di significato?
« La nostra partecipazione al concerto del Primo maggio di Taranto è stata una bellissima sorpresa. Siamo felici di aver potuto partecipare ad un evento così importante. Peccato che lo svolgimento della manifestazione si sia dovuto interrompere a causa della forte pioggia. Ci auguriamo veramente che l’anno prossimo si possa fare visto che l’organizzazione è stata messa a dura prova dal maltempo».
A luglio sarete sul palco degli I-Days di Milano, dove si esibiranno anche gli Arctic Monkeys. Avete cantato le loro canzoni in tv e sarete sullo stesso palco dei vostri idoli: cosa pensate di questa opportunità? Come pensate che sarà vivere questa esperienza?
« Abbiamo sempre fantasticato fin da piccoli sia di aprire un concerto dei Monkeys, che sono una delle nostre band preferite, sia di suonare agli I-Days, che è un festival gigantesco. Quindi non ci sembra ancora vero. Siamo super gasati e siamo sicuri che sarà un esperienza fantastica suonare davanti a tutta quella gente in apertura di una band così importante per noi. Inoltre, ci saranno pure gli Hives, un’altra band che abbiamo sempre ascoltato e stimato. Non vediamo davvero l’ora».
Dopo il successo televisivo avete avuto modo di conoscere loro o altri dei vostri beniamini?
«Girando l’Italia per i nostri concerti, negli ultimi anni abbiamo conosciuto molti musicisti per noi mitici, come per esempio i Subsonica, Caparezza, Willie Peyote e molti altri. Al Primo maggio di Taranto è stato bello confrontarsi con i colleghi più grandi. Anni fa i Baustelle ci fecero aprire un loro concerto a Torino e suonare di nuovo con loro sul palco di X-Factor è stato emozionante».
Quali progetti avete in cantiere per il futuro? Sarete di nuovo di scena in Canavese dopo il concerto allo Storico carnevale di Ivrea?
«I primi di giugno uscirà il nostro nuovo singolo, al quale abbiamo lavorato con Brail, il nostro produttore ad X-Factor. Abbiamo già un bel calendario che ci porterà in giro per l’Italia. Dopo il Carnevale di Ivrea, in Canavese nel breve periodo non avremo altre date, ma c’è un’opportunità: il primo luglio, per chi ci vorrà essere, suoneremo di nuovo a Torino».