Caos tra i crocieristi per la consegna dei bagagli, proteste in Marittima
Caos e proteste sabato in Marittima per l’arrivo e la partenza, come avverrà per tutta la stagione, di due navi da crociera. Ormeggiate a Marghera, i passeggeri salgono dopo i controlli di rito e la consegna dei bagagli in Marittima per dopo essere trasportati in bus o via mare alle navi.
Indicazioni mancanti ai passeggeri, l’unico cartello bilingue è quello che indica l’accesso alla sala di imbarco che però avviene invece dalla sala per la consegna dei bagagli, circa 300 metri più avanti e senza indicazioni intermedie.
Questa situazione ha provocato proteste da chi vagava con le valige in cerca del luogo di consegna. Una volta raggiunto iniziano le code, sia per la verifica dei documenti che per la consegna delle valige. Qui un unico operatore carica i bagagli su un nastro trasportatore dandosi anche da fare, ma forse davanti a migliaia di croceristi ne sarebbero serviti almeno due.
Consegnato il bagaglio il passeggero sale al piano superiore per il check in e anche qui trova una lunga coda a zig zag che è intersecata verso la fine da quella formata da coloro che sono diretti al banco per avere la card di accesso alla cabina. Un vero caos che ha provocato anche qualche tensione verso le 12.30. Più tardi la situazione si è normalizzata.