Levante: «Ogni parte di noi è poesia»
Cantautrice, scrittrice e ora anche illustratrice. Levante, all’anagrafe Claudia Lagona, firma – nel mese del Pride – «Anatomia Poetica», la nuova limited edition realizzata da fazzoletti Tempo. Suoi i disegni e sue le parole, strofe delle sue canzoni, presentate a Milano in una delle prime occasioni in cui si è potuto finalmente tornare «in presenza». Una cena speciale nel bellissimo giardino di Motelombroso.
Chiacchiere, brindisi ed emozioni (e tantissimi amici ospiti: Maurizio Cattelan, Joan Thiele, Lavinia Biancalani, Andro, Ildo Damiano, Marisa Passera, Federico Russo, Stefano Seletti, i Selton) proprio come piace alla 34enne.
«L’anatomia poetica», racconta Levante, «riguarda la letteratura del corpo. Ogni parte di noi è poesia, racconta a chi ci osserva una storia anche quando crediamo non sia possibile. Per me il corpo è poetico, qualsiasi corpo».
L’organo più importante? Levante, pronta a partire con il nuovo tour estivo dall’11 luglio, oggi non si muove più solo d’istinto. O almeno ci prova: «Il cervello è l’organo più prezioso. Sono un’istintiva, ho sempre seguito il cuore ma pian piano ho capito che il cervello, se sai usarlo, diventa il tuo mantello da superoe».