Calcio Serie D. Dolomiti Bellunesi interessata a bomber Gnago

Gianluca Da Poian / BELLUNO

Cercasi il grande colpo in attacco. Il nome, difficile ma comunque non impossibile? Quello di Yves Gnegnene Gnago, centravanti 32enne del Treviso.

Non può essere l’unico identikit appuntato sul taccuino del direttore generale Simone Bertagno e del direttore sportivo Leopoldo Torresin, tuttavia il profilo stuzzica e non poco. L’operazione è complessa, però ad esempio la persona che cura gli interessi del giocatore ivoriano (Stefano Barattin) è la stessa che svolge il medesimo ruolo per Giacomo Marangon.

I due peraltro avevano parlato a lungo nel post Dolomiti Bellunesi - Treviso di fine marzo, quando i dolomitici si erano imposti 3-0 sui biancocelesti certificando di fatto il secondo posto.

NON SOLO LUI

Gnago è reduce da 16 reti con la formazione trevigiana, la quale peraltro ha appena provveduto al cambio di allenatore. Dopo la parentesi Romano Perticone, il ds Attilio Gementi ha puntato infatti su Fabrizio Cacciatore, reduce dall’esperienza al Montecchio. Nella Marca l’idea di un cambio di maglia dell’attaccante consacratosi gli ultimi anni tra Manzanese, Arzignano, Luparense e appunto Treviso è un’ipotesi ritenuta concreta e una chiacchierata con la Dolomiti è avvenuta.

D’altronde per puntare ai vertici del campionato servono i gol e quest’anno alla Dolomiti sono in parte mancati, al di là poi delle statistiche generali. Nessuno è andato in doppia cifra, con al massimo Caprioni e Marangon (arrivato a dicembre) a quota 9 tra campionato e playoff.

Non molto, se ambisci a giocarti la serie C. Gnago viene ritenuto il partner ideale di Marangon, detto che vengono valutati pure altri profili. Da Nicola De Vido dell’Este, a Taiwo Olonisakin del Bassano, passando per Paolo Beltrame della Clodiense.

Urgono almeno un paio di innesti, in un reparto rimasto orfano numericamente di Alex Cossalter, Marko Nunic e Pietro Biancheri. Può invece rimanere Filippo De Paoli, anche se non è ancora giunto il rinnovo, mentre riguardo Lorenzo Caprioni dipenderà dai tempi di recupero della seconda punta romagnola.

BALDASSAR AD ADRIA?

Nel gruppo dei dieci non confermati ufficializzato martedì, spiccava il nome di Simone Baldassar. Non una novità, perché la voce circolava da giorni, però assieme a De Carli era diventato fondamentale per mister Nicola Zanini. Una mossa legata alle regole dei fuoriquota - la Dolomiti vorrebbe schierare tra i pali il 2004 - e così sul centrocampista di Vittorio Veneto è forte l’Adriese di mister Roberto Vecchiato.

A proposito dell’estremo difensore, l’obiettivo della dirigenza è avere presto una risposta dal portiere Julius Virvilas. Il club terrebbe volentieri l’estremo difensore lituano, sul quale però suonano sirene dalla serie C.

Vicino alla conferma Federico Bevilacqua, tutto ormai okay con Thomas Cossalter, sempre in trattativa Francesco Toniolo. Poi via al mercato in entrata, da sempre quello che stuzzica gli appassionati. —

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