Milan-Udinese è la gara delle polemiche. Pioli: «Il pari di Udogie è irregolare». La replica: «Tocco con la coscia»

I rossoneri vanno in vantaggio con Leao, i friuliani pareggiano con una rete contestatissima. E nel dopo partita scoppia le polemica

MILANO. Secondo pareggio consecutivo inaspettato per il Milan, che a San Siro con l'Udinese - venerdì 25 febbraio - non va oltre un 1-1. Al gol di Leao nel primo tempo risponde Udogie nella ripresa, ma resta qualche perplessità sulla regolarità della rete bianconera, arrivata dopo un presunto tocco di mano del giocatore ospite, giudicato però regolare sia in campo che al Var. La squadra di Pioli comunque resta a +3 sull'Inter, che è stata bloccata in casa del Genoa. I nerazzurri, però, hanno una gara da recuperare. In un primo tempo avaro di grandi emozioni, è una fiammata del solito Rafael Leao a sbloccare la gara in favore dei rossoneri al 29': il portoghese aggira Becao su un lancio morbido di Tonali, controlla in area e con il piatto destro fulmina Silvestri per l'1-0. I friulani nella ripresa escono dal guscio e a poco a poco guadagnano metri, trovando il pareggio al 66' con una deviazione fortuita (di mano) sotto porta di Udogie, che risolve una mischia in area beffando Maignan per l'1-1. Tante le proteste milaniste, ma arbitro e Var non ravvisano l'apparente irregolarità. Il Milan non ci sta e nel finale torna a premere alla ricerca del nuovo vantaggio, manca però lucidità negli ultimi metri agli uomini di Pioli, che in pieno recupero rischiano addirittura di perderla in occasione di un tiro da fuori di Deulofeu, respinto in corner dal portiere.

LE POLEMICHE POST-PARTITA

Amarezza in casa Milan nel postpartita. Per il risultato, ma anche per la dinamica che ha portato al gol del pari dell’Udinese. «Il fallo di mano è evidente. Il Var c'è per evitare questi errori. Non va bene. Siamo stati penalizzati più di una volta. Non mi allineo a nessuno – dice l’allenatore del Milan, Stefano Pioli - ma non è questa la prima volta. Magari l'Udinese avrebbe pareggiato in un'altra situazione ma quel gol era di mano. È un errore grave, era un gol da annullare. Non si possono giocare nel calcio moderno 45 minuti di gioco effettivo, la responsabilità è anche di chi dirige la gara. Troppe pause e interruzioni. Sono andato a calmare gli animi dei miei giocatori a fine partita, mai stati nervosi, hanno visto delle situazioni in campo che non andavano bene».

Versione completamente diversa quella che arriva dallo spogliatoio dell’Udinese. «Gol di Udogie? A me il ragazzo ha detto che l'ha presa con la coscia e con la pancia. L'importante è che abbia colpito il pallone, non so come – dice il tecnico Cioffi - . Dal replay mi sembra ci sia un tocco di Romagnoli, più che un braccio di Udogie. Contro la Juventus ci siamo permessi di alzare i toni, poi abbiamo sempre accettato con eleganza le scelte arbitrali. Se il 50.5% va a nostro favore, ci viene resa grazia».

IL TABELLINO

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Romagnoli, Hernandez; Tonali, Kessie; Messias (20' st Saelemaekers), Díaz (40' st Maldini), Leão; Giroud (20' st Rebic). A disposizione: Mirante, Tatarusanu, Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia, Kalulu, Bakayoko, Castillejo, Krunic. Allenatore: Pioli.

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becão, Pablo Marí, Peréz; Molina, Walace, Makengo (10' st Pereyra), Arslan (45' st Jajalo), Zeegelaar (10' st Udogie); Deulofeu, Beto (20' st Success). A disposizione: Gasparini, Padelli; Benkovic, Soppy, Ballarini, Samardzic,  Nestorovski, Pussetto. Allenatore: Cioffi.

ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido

RETI: nel pt 29' Leao, nel st 21' Udogie

NOTE: Angoli: 5 a 2 per il Milan. Ammoniti: Perez, Becao, Rebic, Molina, Success per gioco falloso. Recupero: 1' e 5'. Spettatori: 44.588.