Ciclista muore sulla Vecchia Aurelia travolto. La ricostruzione dell'incidente: fatale una svolta dell'auto

San Vincenzo: aveva 66 anni, originario di Sassetta, figlio dello storico sindaco del borgo del dopoguerra 

SAN VINCENZO. L’impatto con l’auto. Il corpo sbalzato dalla bicicletta, a metri di distanza.

Muore sul colpo Renato Lepri, 66 anni originario di Sassetta, residente a Venturina Terme, falciato sulla Vecchia Aurelia all’altezza del bivio per la via di Campiglia. Quando arrivano i soccorsi lo trovano in un lago di sangue, ha battuto la testa. La bici è a terra, il telaio spezzato di netto in due parti. La donna alla guida dell’automobile sotto choc.

Finisce a pochi chilometri da casa la vita di Lepri. Appassionato di ciclismo, dopo la pensione non si lasciava sfuggire l’occasione per una pedalata. Ieri stava viaggiando in solitaria e con sé aveva solo il telefono cellulare. Al punto che si deve a un ciclista di passaggio la prima indicazione che è servita a dare un nome e cognome all’uomo e rintracciare i familiari. Passando sul luogo dell’incidente si ferma e si rende disponibile a dare indicazioni. Osserva modello e colori della bici. Tanto basta per avere l’intuizione e mettersi sulle tracce di Lepri. La verifica arriva provando a far squillare il suo telefono. A quel punto i Carabinieri si fanno carico di andare ad avvisare la moglie.

Sono da poco passate le 9 quando alla centrale del 118 arriva la richiesta di soccorso. La dinamica consiglia di allertare anche l’eliambulanza Pegaso, ma quando il medico a bordo dell’ambulanza della Croce rossa Val di Cornia arriva sul posto non può fare altro che constatare il decesso dell’uomo. A prestare soccorso anche i mezzi della Misericordia di San Vincenzo, che si occuperà poi del trasferimento della salma alla stanza mortuaria del cimitero di San Vincenzo. È qui che nella tarda mattina viene convocata la moglie dell’uomo, Giovanna Papini, per il riconoscimento della salma. Sulla causa del decesso non ci sono dubbi. Il magistrato di turno esclude l’autopsia e dispone l’ispezione esterna, che conferma: è dovuta al trauma alla base del cranio.

Da quanto raccolto dalla Polizia municipale di San Vincenzo, che si è occupata dei rilievi e di gestire la viabilità, la donna alla guida dell’auto avrebbe travolto il ciclista durante la manovra per svoltare dalla Vecchia Aurelia verso la via di Campiglia. Non lo avrebbe visto. L’impatto del ciclista con il cofano e il parabrezza. Il volo con la fatale caduta a terra.

Originario di Sassetta Lepri è figlio dello storico sindaco del borgo, Rolando Lepri che ha amministrato il comune dal dopoguerra agli anni Ottanta. Quando la notizia della sua morte arriva nel paese in tanti ne ricordano la figura con piacere e commozione nonostante da molti anni vivesse a Venturina Terme. Una vita ritirata, senza clamori, eppure chi ha avuto modo di conoscerlo ne parla come di una persona piacevole e disponibile. Lascia il figlio Alessio e la moglie Giovanna, titolare dello storico negozio di famiglia Abbigliamento Salvestrini, in via della Pace.

La salma si trova alla sala del commiato dell’impresa funebre Bertolani, in via della Monaca a Venturina Terme, dove resterà fino a venerdì 25 marzo quando alle 10 verrà trasferita al cimitero di Campiglia Marittima per l’inumazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA